Mai Più Spose Bambine, appuntamento in S. Maria in Trastevere

di Gianni Puglisi Commenta

Mai Più Spose Bambine. E’ questo lo slogan lanciato da Amnesty International Italia che a Roma, in S. Maria in Trastevere, metterà in scena un evento per puntare i riflettori su un fenomeno purtroppo ancora molto comune in alcuni stati del mondo.



Ogni giorno nel mondo 37.000 bambine sono costrette a sposare uomini molto più grandi di loro. Alcune preferiscono uccidersi piuttosto che vivere questo incubo. Non sono più bambine, sono mogli. Hanno perso l’infanzia e questo non è giusto. E per questo motivo, per puntare cioè i riflettori su una situazione che deve assolutamente essere cambiata, Roma scende in campo. Giovedì 27 ottobre alle 12 in piazza di S. Maria in Trastevere a Roma si festeggerà il matrimonio tra Giorgia, 10 anni e Paolo, 47 anni.

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Gli invitati al banchetto nuziale, attivisti di Amnesty International Italia e partecipanti in abiti da cerimonia, si raccoglieranno festosi attorno agli sposi per il taglio della torta e il brindisi finché non scopriranno perché alla sposa è stata sottratta l’infanzia. Interverranno per Amnesty International Italia e presenteranno MAI PIÙ SPOSE BAMBINE:
Gianni Rufini, direttore generale e Riccardo Noury, portavoce. Un appuntamento importante e di grande rilevanza sociale che vuole indurre la riflessione. E come sottolinea Amnesty,

contribuire alla campagna MAI PIÙ SPOSE BAMBINE significa aiutare Amnesty International Italia a realizzare un cambiamento positivo nella vita di queste donne e bambine per cui non c’è libertà, non c’è giustizia, non ci sono diritti umani.

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