Saldi Roma 2011, i vigili urbani passano a tappeto boutiques e negozi, scoprendo che comunque c’è stato chi hya fatto il furbo. Oltre 530 gli esercizi controllati e sei le violazioni contestate, per lo più nella zona del Tridente.
Un bilancio che si presta a differenti interpretazioni.
Dal 6 gennaio, data di inizio delle vendite di fine stagione, spiega una nota del Campidoglio, gli agenti di Via dei Montecatini, su direttive dell’assessore alle attivita’ produttive Davide Bordoni e del Comandante del Corpo Angelo Giuliani, hanno provveduto ad incrementare i controlli, le verifiche ed i monitoraggi relativi alla correttezza dello svolgimento dei saldi nel cuore di Roma. In particolare, durante i 534 controlli, gli agenti hanno percorso le vie storicamente dedicate agli acquisti e visitato attività in via del Corso, piazza di Spagna, via Frattina, via di Propaganda, via della Vite, via Condotti, via Bocca di Leone, via del Babuino, via del Tritone, via Nazionale, via dei Serpenti, via Volturno e nelle zone di Testaccio e Monti.In pratica le vie dello shopping a Roma. Dunque appena sei le contestazioni. Nella maggior parte dei casi le sanzioni, pari a 1.500 Euro, hanno riguardato la mancanza, sui cartellini dei prezzi, dell’indicazione del prezzo iniziale di vendita. In un caso in particolare, la visione del prezzo di vendita era possibile soltanto utilizzando un lettore ottico ed un codice a barre che indicava soltanto il prezzo finale. Inoltre, particolare noni trascurabile, la merce a saldo non era separata da quella venduta a prezzo intero generando confusione tra la clientela.
Già, chiederete, ma perché si accennava ad un bilancio di soggettiva interpretazione? Il fatto è che, come hanno già spiegato alcune associazioni di consumatori, 530 controlli sono un po’ pochini considerando l’intero territorio commerciale di Roma. Pochi agenti, si obbieterà, a fronte di una condizione…Municipale certo da rimpolpare e non solo per il segmento ‘negozi’. Comunque, la percentuale bassa di rilevazioni effettive, a fronte di una tendenza ad anciticipare i ribassi ancor prima della data di partenza, indica come si possa.. anzi si debba fare moooolto di più. Da ambo le parti: tanto sui controlli quanto sulla autoregolamentazione.
Photo Credit| gioianola
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