Stadio AS Roma, non negozi ma tanto verde

di Valentina Cervelli Commenta

Stadio AS Roma? Niente negozi ma verde. È in questo modo che può essere riassunto il progetto che riguarderà il contorno relativo al centro sportivo della principale squadra di calcio della Capitale.

Un progetto fortemente voluto

Lo stadio AS Roma è qualcosa che da tempo è fortemente voluta non solo da tifosi ma anche dalla proprietà della squadra. Qualcosa che rischia seriamente di avverarsi grazie all’amministrazione Friedkin per quel che riguarda il team sportivo è quella di Roberto Gualtieri per ciò che concerne il Comune di Roma.

Il club giallorosso spera d’inaugurare il nuovo stadio AS Roma nel 2027, in occasione del centenario di fondazione della squadra. Il progetto di cui si parla in questo momento vede non solo un approccio sostenibile alla costruzione della struttura, ma anche il desiderio di evitare il più possibile l’intasamento della stessa da parte di negozi a favore di altro tipo d’iniziative.

In poche parole si punta all’impianto sportivo e anche su un grande parco pubblico collegato. Niente più aree business o cubature commerciali che nel passato progetto promettevano di dare diversi sbocchi occupazionali.

Si punta più che altro allo sport e alla natura riducendo al minimo il consumo del suolo, strizzando l’occhio a una mobilità sostenibile. Questo significa che almeno 50% delle persone potrà raggiungere lo stadio con i mezzi pubblici.

Un investimento totale di circa 500 milioni di euro del quale però, va detto, non si può segnare la data d’inizio. Nonostante le promesse e le premesse l’inflazione e la mancanza di materie prime come l’acciaio al momento difficili da reperire, rischiano di tenere fermi i lavori.

Stadio AS Roma, solo attività commerciali essenziali

Rappresenterà una perdita la mancanza di negozi per lo stadio AS Roma? Al momento basandosi su quello che stato reso noto finora, la risposta è negativa. È vero che la Capitale necessità di sostenere il suo settore commerciale, sia per la crisi scatenata dalla pandemia di coronavirus sia per quella energetica. Ma ciò non significa trasformare l’area dell’ex sdo di Pietralata in un nuovo centro commerciale al quale non può essere assicurata Ehi nessuna tipologia di sopravvivenza certa.

Al contrario il parco naturale di sei ettari rappresenterà una sorta di polmone verde all’interno del Municipio IV, sfruttabile da chiunque viva sul territorio o ci si trovi a passare. Lo stadio avrà una capienza di posti compresa tra i 60 e i 65 mila.

E non viene esclusa la possibilità di poter dare il via libera all’ascolto di concerti al suo interno. Negli spazi interno dello stadio non mancheranno comunque gli store che assicureranno l’apertura dell’impianto tutti i giorni come bar, ristoranti, il museo dell’AS Roma e altre attività commerciali.

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