Dove mangiare vegano a Roma?

di Valentina Cervelli Commenta

Dove mangiare vegano a Roma? Questo approccio all’alimentazione, sia per motivi di salute che etici ha preso sempre più piede in Italia. Ma tralasciando i ristoranti che nella loro offerta inseriscono piatti specifici, dove andare se si vuole un menu completo senza carne e derivati animali?

Roma città vegan friendly

La Capitale, forse in misura minore rispetto a una città più cosmopolita come Milano, sta tentando di tenere il passo nella ristorazione per ciò che concerne questo tipo di specializzazione e ciò si traduce nella presenza di alcuni ristoranti tipici ai quali almeno per curiosità se non per necessità, sarebbe  il caso di fare una visita.

Secondo Uber Eats, Roma è tra le città più vegan friendly della penisola, dove le persone eseguono un numero sempre più crescente di ordini vegani. E se l’hamburger vegano rimane la scelta preferita dai clienti, è possibile registrare anche una crescita delle richieste di ravioli al vapore e ramen vegani, dolci e torte crudiste.

Detto ciò, facendo una breve ricerca è possibile scoprire come uno dei ristoranti che sono in grado di offrire ottimi pasti vegani e atmosfere etiche è il “Romeow Cat Bistrot“: il nome già fa intuire che come successo in altre parti d’Italia, in questo caso si mangia in compagnia di gatti educati e dolcissimi che vivono nel ristorante.

Il menu è di quelli ben pensati e ricercati, che lavora con  prodotti di stagione dando vita a piatti devastanti di bontà. Un esempio? Tortelli ripieni di finferli su crema di patate al tartufo o tempeh glassato alla birra e senape su spuma di sedano rapa e briciole di pane alle erbe. E che dire dell’importante offerta di formaggi vegani? Insomma si tratta di un ottimo bistrot che offre buon cibo e intrattenimento felino.

Bistrot e non solo dove mangiare vegano

Sempre rimanendo su questo tipo di locale, meno i gatti “Le Bistrot” della Garbatella è da più di 35 anni il posto dove andare per mangiare vegano e anche senza glutine. Un posto ormai considerato una istituzione nella sua semplicità.

Se invece si abita a Ostia, sul litorale romano il fatto che “Status Quo” sia l’unica opzione vegana, fa di lui senza dubbio il punto di riferimento della zona in tal senso ma anche un ristorante che non ha nulla da invidiare ai moderni ritrovi dove si mangia gourmet:  da provare le tagliatelle al ragù di nocciole con i funghi porcini.

E se invece si amano gli hamburger? “Flower Burger” è di certo l’opzione migliore. Non solo perché offre ottime alternative alla carne ma perché con la con gusto e rendendo il tutto colorato e gustoso a partire dal pane.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.