Gli orari dei negozi a Roma stanno diventando un rebus? Beh, non avete tutti i torti nell’affollare i nostri forum con le richieste di chiarificazione in materia di apertura e chiusura. Ci capite poco o nulla?
Siccome sarebbe troppo facile rispondervi che non ne sanno molto nemmeno i nostri politici e parecchi esercenti stessi grazie alla nebulosità di certe norme tipicamente italiane, proviamo ad andare solo di mestiere. Tenendo però conto che siamo in piena crisi e che molti negozianti sono disposti anche a restare aperti alla domenica e nei festivi in generale pur di centrare anche un minimo obiettivo: ovvero recuperare clienti e fatturato.
Senza entrare troppo nel dettaglio, ormai la maggior parte dei centri commerciali resta aperto anche alla domenica e in alcuni festivi straordinari tipo lo scorso 25 aprile. Pensate che, come abbiamo già peraltro evidenziato nei post di qualche ora fa, addirittura c’è un Centro commerciale che resta aperto pure il Primo maggio. Overo nel gi0rno in cui i lavoratori fanno festa in tytto il Paese. Il centro si chiama Casetta Mattei e sta, appunto, nell’omonimo quadrante, collocato tra Portuense e Bravetta. Ben 55 negozi (ebbene sì) che al Primo maggio potrete addirittura trovare aperti. Scritto questo, figurarsi un po’, a cascata, che cosa può accadere, nei giorni ordinari o comunque considerati a ‘festività ordinaria’. Archiviati i centri commerciali, vi informiamo poi che per quel che attiene gli orari dei negozi, non è che la situazione cambi poi così di molto. Certo, gestire il negozio a Roma non è la stessa cosa che farlo in piena galleria commerciale. Le entrate e gli oneri sono diversi (nè maggiori né minori) ed anche le stesse regolamentazioni dovrebbero in qualche maniera tenere conto delle zone dove gli stessi esercizi sono ubicati. Per esempio: se al Concertone del Primo maggio a San Giovanni qualche serranda resta alzata, è normale lì in zona ci sarà un minimo di introito maggiore. Perché non offrire la possibilitò di restare aperto? Ormai, peraltro, pare proprio che si sia liberalizzata a titolo definitivo l’apertura o chiusura degli stessi esercizi. Dunque, ognuno fa come più gli conviene. Mediamente, allora, dalle 9 del mattino fino alle 19,30 o 20: tenete sempre queste ore come riferimenti. Poi, c’è anche chi resta aperto a pranzo. In centro ce ne sono molti e non producono né pizza né servono ai tavoli: sono store di abbigliamento.
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