La febbre del SuperEnalotto

di Gianni Puglisi Commenta

L’economia del paese è in crisi e gli italiani sognano di vincere al SuperEnalotto. Una sfida che coinvolge e contagia milioni di persone che continuano ostinatamente ad annerire i loro numeri preferiti.

Il montepremi finale ha raggiunto il record dei 143,9 milioni di euro, risultando momentaneamente il più alto del mondo. Sembra che gli italiani abbiano speso ben 1,980 miliardi di euro nell’eccitante febbre da gioco. La giusta sequenza dei sei numeri vincenti non viene indovinata dallo scorso 31 gennaio per ben 86 concorsi. Intanto l’erario si arricchisce di circa 980 milioni di euro.

Il Superenalotto venne introdotto per la prima volta in Italia il 3 dicembre 1997 in sostituzione dell’Enalotto. A fondarlo è stato Rodolfo Moro, figlio di uno degli inventori del Totocalcio ed ex presidente di Sisal. La caratteristica del gioco risiede nell’aggiunta del numero Jolly che corrisponde al primo estratto della ruota di Venezia e il numero SuperStar che corrisponde invece al primo estratto sulla ruota nazionale.

Le probabilità di vincita sono molto ridotte a causa delle molteplici ed infinite combinazioni di numeri estratti ma le possibilità ci sono e a confermarlo sono i molti giocatori che hanno vinto nel passato il loro pezzo di sogno. La possibilità di una vittoria secca, ovvero di un sei, è stata stimata nella probabilità di 1 su 622.614.630 mostrandosi più incerta e lontana rispetto alla molto più reale probabilità di 1 su 45000 che l’asteroide 99942 Apophis colpisca la terra presumibilmente nel 2036.

Nonostante la difficoltà dell’evento, sarebbe un grave errore, nel gioco come nella vita, rinunciare ad un sogno senza avere neanche corso il rischio di realizzarlo. Pertanto vi consiglio di giocare il vostro euro settimanale e di non smettere mai di tentare. Un euro non vi cambia la vita, due miliardi di euro invece si. Domani sera infatti si sfioreranno i due miliardi e il sogno di divenire milionari potrebbe per il predestinato diventare realtà. Cosa fareste con tutti questi soldi? Vi siete mai posti la domanda?

Ricevitorie Sisal a Roma:

Tabaccheria Minerva, Via Tuscolana, 1820 – Roma 06/7222504
Tabacchi Adimico, Via Flaminia Nuova, 220 – Roma 06/36381715
Tabacchi Ercolani, Piazza Accademia Antiquaria, 8 – Roma 06/5404372
Tabaccheria Pasquetti, Viale Giuseppe Mazzini, 81 – Roma 06/3722739
Tabacchi Belluzzi, Via Cipro, 78 – Roma 06/39722237
Tabacchi Rizzo, Via di Pietra, 83 – Roma 06/69923713
Tabacchi Santoni, Viale Dell’Aeronautica, 72 – Roma 06/5911498
Tabacchi Maggiacomo, Via XXI Aprile, 13/F – Roma 06/86322520
Tabacchi Dattilo, Via delle Betulle, 110 – Roma 06/2153394

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