L’arredamento Ovvio a Roma propone nuovi spazi

 

 

Ovvio a Roma è la filosofia del vivere meglio. Un po’ Roche Bobois, un po’ Ikea, un po’ tutto. I divani e le idee pensate per stare in soggiorno o in camera, rappresentano da anni un bel punto di riferimento per chi sceglie questo brand.

Molto spesso sul nostro blog ci chiedete  proprio in merito a questo marchio: materiali, forme e praticità. Tutti questi piunti sono stati sviluppati in maniera tale da soddisfare anche le esigenze, non solo le curiosità che ruotano attorno a questo nome. Il teak massiccio per la linea Babitz racchiude lo stile minimal alle rifiniture. Abbina il comodo all’essenziale. Lo stile è molto carino: ci piace ed è giusto rendervene conto. Ovvio lo trovare a Roma Est, presso il centro commerciale forse più grande d’Europa assieme a Porta di Roma. L’altra galleria realizzata sempre nell’ambito dello stesso quadrante.

Ovvio Roma, mobili con nuovi colori

Ovvio Roma, che colori i nuovi mobili della casa di produzione nella bresciana Erbusco. Nuove tonalità e fantasie, ma, soprattutto tanti prodotti la cui fattura si sta sempre più attestando ai livelli di Ikea, ma molti, da noi interpellati, sostengono anche di più. Mica pochi, infatti, coloro che ci stanno scrivendo insistendo sul dualismo tra i due brands: entrambi richiedono unan certa dimestichezza con viti e brucole, entrambi seducono con linee aeree e dinamiche allo stesso tempo. Però, c’è chi da una parte rimanse sempre affezionato al primo, caro, ‘vecchio’, Ikea. Mentre di là, anche, se vogliamo, per cambiare un po’, ci si sta sensibilizzando verso gradazioni lo stesso di scena e molto glamour. Con tanta qualità.

La casa bresciana,  anche nel campo degli arredamenti a Roma, propone un sacco di soluzioni. Prima di andare avedere, però, segnatevi con il copia incolla sull’agenda del vostro smartphone quanto segue: si va a stili, suddivisi a loro volta in casual, urban chic,  divine, smart e minimal. Non ci avete capito nulla, eh?! Prendiamo il caso dell’urban chic, così giochiamo in casa visto siamo, appunto, tutti più o meno urbani. Divani, soggiorni, camere da letto e disimpegni vari giocano molto del loro valore su di un abbinamento tra l’antracite ed il chiaro. In alcuni casi beige o testa di moro, ma nulla più. Lo smart, invece, è, appunto, easy.