Il ramen è la nuova moda giapponese in tema di cibo: si tratta di un piatto a base di tagliatelle di frumento e brodo, arricchito con diversi ingredienti come carne, pesce, uova e verdure. Ma dove mangiare ramen a Roma? Vi segnaliamo 3 ristoranti nei quali potrete gustare questo piatto anche nella sua variante estiva, ovvero fredda.
1. Ramen Bar Akira – Via Ostiense 73, Roma
Questo ristorante ha aperto da pochissimo, ovvero lo scorso 27 giugno. Tra le tante specialità sula carta propone anche lo Iekei Ramen, una specialità creata dalla famiglia Yoshimura a Yokohama nel 1974 che prevede brodo di ossa di maiale e spaghetti un po’ più spessi. Lunghissima è la lavorazione del brodo che, secondo tradizione, deve cuorere addirittura 10 ore. La pasta invece è fatta in casa. Un piatto insomma pensato e realizzato da mani sapienti. Il Ramen Bar Akira è moderno e minimalista, un posto da provare se volete mangiare ramen freddo a Roma.
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2. Waraku – Via Guglielmo Albimonte 12, Roma
Si tratta di una associazione culturale fondata da Maurizio di Stefano, romano doc, insieme alla moglie Miwako, giapponese. E come in gran parte delle associazioni, anche qui si fanno corsi di meditazione, si insegna yoga e si gustano anche piatti tipici tradizionali. L’associazione Waraku propone tre variabili di ramen: il Ramen Standard, Shoyu, Miso e Chicken, tutti con diversi livelli di piccantezza che vi saranno spiegati al momento della ordinazione.
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3. Sushinen – Via Giuseppe Giulietti, 21a, Roma
Chi ama il giapponese sa che è questo uno dei più rinomati ristoranti della Capitale. Il locale propone due diversi tipi di ramen. La versione estiva è a base di udon (tagliatelle più spesse dei tradizionali ramen) con crema biologica al tofu e miso giapponese, pollo aromatizzato allo zenzero e verdure di stagione.
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