Altaroma

di Redazione 1

Silvia Venturi ni Fendi è la nuova presidente di Altaroma: «Ho tre anni davanti a me. Ho tanti progetti e il primo bilancio dopo pochi giorni è senz’altro positivo. Credo nei giovani e porterò avanti iniziative per loro, così come saranno sempre più esaltati i nomi storici dell’alta sartoria italiana». La volontà di puntare sempre più sui giovani è rappresentata dal concorso “Who Is on Next?” che quest’anno è stato vinto da Erkan Coruh per il prêt-à-porter, Claudio Montias e Jérome Rousseau per la sezione accessori.

Con un gesto di sostegno e amicizia verso la presidente neoeletta, all’iniziativa capitolina ha inaspettatamente partecipato anche la maison Valentino, aprendo la storica sartoria cittadina ai visitatori. Forse una Fendi non basterà a far tornare la kermesse romana dedicata all’alta moda agli antichi splendori, ma di certo quello inagurato con questa edizione da Silvia Venturi Fendi sembra essere un interessante nuovo corso. Un altro segno positivo del cambiamento in atto è da ravvisarsi nella significativa partecipazione della politica al parterre delle sfilate capitoline. Dal sindaco Gianni Alemanno sulla passerella di Sarli alla moglie del presidente della Repubblica, Clio Napolitano, ospite da Gattinoni. Dallo stilista Guillermo Mariotta si fanno vedere anche il presidente della Provincia Nicola Zingaretti, la presidente della Regione Renata Polverini, i coniugi Veltroni, la neosposa Stella Frattini, Isabella Alemanno, Lella Bertinotti, Mauro Masi. Numerose poi le star e starlette del piccolo schermo.

All’evento in corso a Roma dal 10 al 14 luglio quest’anno partecipano tra gli altri: Renato Balestra, Gattinoni, Sarli, Carmina Campus, Raffaella Curier, Lorenzo Riva, Fendi. Le diverse Accademie di costume cittadine, tra cui lo IED Roma e l’Accademia di moda e costume partecipaano alla sezione dedicata alla formazione.

Gli ingredienti per fare di questo appuntqmento la più importante iniziativa dedicata all’altamoda della capitale ci sono tutti. Adesso resta solo da vedere se la nuova gestione Fendi sarà in grado di svecchiare questa kermesse un pò “datata”.

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