Carnevale Roma e nel Lazio, tutte le sagre

di Redazione 1

Carnevale 2011 a Roma e nel Lazio. Un modo divertente, interessante e gustoso per trascorrerlo al meglio, facendo divertire i vostri bambini tra maschere e coriandoli ma assicurandovi anche voi di passare delle giornate interessanti, è certamente costituito dalle sagre di Carnevale, a Roma e nei dintorni. Un altro tassello che si aggiunge al programma di Carnevale di cui vi abbiamo già parlato.

Dopo il salto andremo alla scoperta di alcune tra le imperdibili sagre di Carnevale nei dintorni di Roma, nel Lazio. Buon divertimento!Prima di tutto, non perdetevi la sagra della Fregnaccia a Acquapendente, in provincia di Viterbo, il martedì grasso. Un po’ di strada da fare, certo, ma l’appuntamento è imperdibile. Acquapendente si trova infatti a circa 160 chilometri dalla Capitale. Qui il Carnevale vi accoglierà con una sfilata di carri allegorici. Ma soprattutto qui potrette gustare la fregnaccia. Non sapete di cosa si tratti? Allora vale la pena andare a scoprirlo: è una frittella di acqua e farina condita con uva passa e mentuccia, fritta in padella e servita bollente. Una vera delizia, magari non leggera ma è Carnevale solo una volta all’anno.

Sempre per martedì grasso potete poi invece scegliere di andare a gustare frittate e salsiccia a Vallerotonda, in provincia di Frosinone, appunto per la Sagra della Frittata. I chilometri da Roma sono 150. Non manca naturalmente la classica sfilata di carri allegorici, e non perdetevi i dolci tipici, naturalmente dopo le delizione salsicce con frittata. Vere delizie annaffiate da ottimo vino.

Martedì e giovedì grasso, poi, potete anche optare per il Carnevale a Ladispoli, rimanendo in provincia di Roma. Decisamente più vicino rispetto alle altre due proposte: 40 km. A Ladispoli potete andare in piazza, partecipare alle feste in maschera, ascoltare la banda, divertirvi con clown e giocolieri .

Negli stessi giorni c’è anche il Carnevale Ronciglionese a Ronciglione. In provincia di Virterbo e a 60 km da Roma. Carri allegorici, ma soprattutto imperdibili sono la cavalcata degli Ussari e il tradizionale ballo carnevalesco “Il saltarello”.

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