La Cumbia: arte e artigianato latinoamericano

di Gianni Puglisi 1


Siete appassionati della cultura latino americana e volete ricreare le atmosfere sudamericane anche in casa. Tra i negozi di arredamento ed oggettistica etnici a Roma c’è La Cumbia, in Via della Bufalotta 137. E’ aperto tutti i giorni tranne il lunedì mattina. Importa direttamente dalla Colombia e dal Sudamerica gli oggetti dell’arte e dell’artigianato locali. Soprammobili, tappeti, candele, amache, ceramiche, vasi e suppellettili per la cucina ma anche gioielli e monili di vario tipo. I mobili, poi, sono tutti in legno massello di cedro lavorato a mano…

Si trova davvero un po’ di tutto: angoliere, armadi, bauli, buffet, poltroncine, sedie a dondolo, cassettiere, comodini, credenze, letti, librerie, porta TV, scrivanie, specchi per ingresso, tavoli, vetrine, tutte originali e certificate. I mobili vengono realizzati anche su misura senza maggiorazione di prezzo. Qui da La Cumbia si trovano anche tante idee anche per regali originali come gli orologi a cucù, gli orologi in ferro, le lampade e le piantane o le insolite bamboline realizzate con buccia d’arancia.

Tra gli oggetti più strani e particolari in vendita ci sono i totumos che sembrano uova semplicemente colorate o decorati con forme geometriche, che in realtà sono frutti della pianta del totumo, gli stessi con cui si fabbricano le maracas. A questo proposito è interessante anche conoscere il significato del nome di questo negozio: la cumbia è una musica popolare, un canto e una danza colombiana. Ed è soprattutto un pezzo di storia della Colombia. La cumbia deriva direttamente della cumbiamba, una danza in circolo che uomini e donne di colore eseguivano a piedi nudi sulla sabbia, in riva al mare, attorno ad un grande falò. La denominazione è africana. In molti dialetti parlati dagli africani il termine “kumb” significa suono, rumore o frastuono. Quando i gli africani furono impiegati nelle sterminate piantagioni della Colombia coloniale, le piantagioni stesse furono chiamate kumbè, per via dei suoni e dei rumori che gli schiavi producevano durante il lavoro. La cumbia è ancora attulamente in uso come ballo di coppia in Colombia e nelle zona amazzonica del Perù, Argentina e Chile i ballerini ballano stando di fronte a coppie senza contatto diretto avanzando ed indietreggiando insieme.

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.