Per le gelaterie a Roma centro, ma anche non solo in zona, potete senz’altro tenere a mente Claudio Torcè e la sua varietà di gusti. Puttanesca compresa. Ormai la strada è diversificare e sperimentare. Questa forma di degustazione attinge al salato. Sdoganati, pertanto, i gusti classici. Che è vero come restino un must, ma alla fine se integrati con altro..
Ecco perché, complice il dannato caldo, il consiglio è quello di cercare le gekaterie di Roma con maggior appeal e che, allo stesso tempo, offrano anche altro. Non solo il tradizionale. Mangiare un gelato a Roma come Dio comanda si può. Si deve| Qui in Viale Marconi senz’altro. Poi c’è anche Grom, che ormai ha aperto anche nel centro commerciale Euroma 2 e punta ad una tipologia di clientela non più legata a quella straniera in pieno centro. Ottima anche Fatamorgana, la gelateria che si trova a Trastevere in zona Piazza San Cosimato. I gusti al cioccolato pare vadano per la maggiore. Sennò, la Gelateria del Teatro, in zona Via dei Coronari.
Ci segnalano i gusti aromatici, alle erbe. L’idea, di primo acchitto, del gelato al rosmarino non ci fà venire i brividi, ma pare che tra le nuove tendenze non possano mancare proprio queste. Se le si sperimentano, è evidente che un minimo di sondaggio sia stato compiuto. Infine, occhio alla gelateria la Romana in Via Venti Settembre. Di nuovo conio ed in pieno centro, si segnala il gusto croccante all’amarena. Insomma: almeno 3 gelaterie a Roma dove mangiare bene ve le abbiamo fornite. Peraltro queste lavoreranno anche di Ferragosto e nei giorni considerati hot. A differenza dei negozi a Roma, infatti, il solo pensiero di chiudere qui getterebbe nel panico in molti. Non tutti clienti, ma anche esercenti. Se una gelateria capitolina rimanesse chiusa sotto Ferragosto, sarebbe un po’ un controsenso. Non vi pare?
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