Il mal di denti, nei bambini, è un fastidio molto diffuso, che non sempre riguarda la dentizione. Quando ormai sono un po’ più cresciuti, i bambini possono anche soffrire di mal di denti a causa di una cattiva igiene orale o l’insorgenza di carie. Tante volte i loro problemi dentali vengono sottovalutati, pensando che comunque i loro sono solo denti da latte che, presto o tardi, verranno sostituiti con quelli definitivi. Resta il fatto, però, che si tratta di problemi fastidiosi, che causano dolore e che non sempre è facile individuare. Si pensi, ad esempio, a un lattante in piena fase di dentizione, che non riesce a esprimere le ragioni del suo disagio.
Vale sempre la pena, quindi, sin da piccolissimi, occuparsi dell’igiene orale, agire sulla prevenzione ed effettuare anche controlli regolari presso il proprio dentista di riferimento. Non bisogna infatti attendere l’insorgenza del problema dentale, ma effettuare controlli preventivi, soprattutto nella fase di caduta dei denti da latte a favore di quelli definitivi, è molto importante che il dentista segua questo passaggio, per verificare che stia avvenendo correttamente e senza particolari problemi. Esistono, tra l’altro, molto studi dentistici pediatrici in Italia, come lo Studio Dentistico Fadda di Roma, specializzati proprio nella cura delle più diffuse problematiche dentali nei bambini. In questi luoghi i più piccoli vengono messi facilmente a loro agio e i professionisti applicano tecniche e cure mirate per la loro età.
Ma quali possono essere le cause più comuni dei dolori ai denti, in età pediatrica?
Dentizione
Partiamo dalle primissime fasi di vita, quelle in cui i neonati stanno affrontando il loro primo confronto con i dolori ai denti. La fase della dentizione che sorge, generalmente, tra i 6 mesi e i 2 anni di vita, può essere molto fastidiosa e portare all’insorgenza di sintomi che vanno anche oltre il semplice fastidio alle gengive. Di solito i primi a sorgere sono gli incisivi centrali, poi quelli laterali, seguiti dai primi molari, i canini e i secondi molari, anche se non tutti i bambini seguono la stessa tabella di marcia.
Di solito i sintomi più diffusi, in questo periodo, riguardano l’irritazione gengivale, aumento della salivazione e irritazione di guance e bocca, probabilmente dovute proprio a una maggiore produzione di saliva. Non è escluso che in questa fase il piccolo senta molto fastidio e scoppi in pianti spesso improvvisi e non facilmente consolabili.
Carie
La carie è, invece, la seconda causa più comune dei dolori ai denti, nei bambini in età prescolare.
Generata spesso da una cattiva igiene orale e accentuata da un’alimentazione molto ricca di zuccheri, la carie si riconosce sui denti con macchie di tipo giallino-marroncino, che si manifestano sulla dentina, lo smalto dentale. Quando la carie diventa più profonda e arriva a colpire la polpa del dente, allora causa dolore.
Gengiviti
Anche le gengiviti rientrano nel novero dei dolori ai denti, nei bambini. La formazione di tartaro e placca, sempre dovuti a una scarsa igiene orale, conduce spesso all’irritazione gengivale, rossore, bruciore, in alcuni casi anche sanguinamento.
Bruxismo
Un altro disturbo diffuso tra i bambini è il bruxismo, ovvero il digrignamento dei denti, probabilmente dovuto a tensioni o stress accumulati nella giornata. Il bruxismo, infatti, si manifesta spesso di notte, durante il sonno, quando i piccoli serrano i denti, fino a provare dolore. Anche l’alimentazione può influire in parte sull’insorgenza di questo disturbo, se troppo zuccherina o ricca di sostanze eccitanti.
Cause indirette
Raramente il mal di denti è causato da fattori non strettamente collegati a problemi della cavità orale.Può succedere, però, che soffrire di otiti, ad esempio, o sinusite coinvolga anche l’arcata dentale, causando fastidiosi dolori.