Moda mare 2012 a Roma, la sera ecco le camicie che ammiccano agli Anni Ottanta, magari Denim. Da Zara trovate tutto quello che serve per tornare indietro nel tempo.Vi ricordate quando andavano via come il pane quelle della Levis?
Allora, infatti, il brand Usa era l’unico o quasi a gettarsi esclusivamente sul Denim. A memoria, Coveri e pochi altri, in alternativa, provavano a contrastare il colosso dei jeans più famosi al mondo che decideva di passare al tessuto identico anche dalla cintola in su.
I risultati non furono proprio esaltanati (perlomeno a giudicare da chi vi andava in giro e cosa si sceclieva) ma incoraggiarono gli altri competitors a battere questa strada. Poi, però, se ne seppe poco o nulla. Il jeans tornò ad essere preponderante per i pantaloni o al limite per qualche accessorio tipo coppole o borse. Le camicie furono riposte negli armadi e si preferino, nell’ultimo ventennio, più tessuti leggeri e giudicati meno stressanti. Ora, invece, riecco il Denim. Stavolta, però, i competiros non si sono fatti fregare e l’hanno messa giù dura. Prendete lo Zara eco store in Via del Corso in arrivo a Largo Chigi: salite tanto al secondo quanto al terzo piano. Donna e uomo non hanno problemi ad indossarla. I capi, dunque, primeggiano e troneggiano una volta salite le scale mobili. Certo, a nostro avviso i costi non sono proprio accessibili a tutte le tasche. Ma questa è un’altra storia. Zara, lo abbiamo capito pure noi qua a Roma, dopo il boom di alcuni fa, ha cominciato a metter mano ai prezzi. I cartellini, però, abbiamo notato anche questo, stranamente rimagno allineati agli scorsi anni in fatto di jeans. Ci sono capi che al secondo anno di esposizione ancora restano a 25 euro. Il resto, nonostante la freschezza della linea, pare sia stato ritoccato all’insu. Perché? A proposito di camicie: Zara o Nara? Sì, perché cambiando la consonante iniziale la camicia non cambia. Ovvero: il capo è sempre fresco e gradevole. Tentate di trovare il Denim anche lì. Magari non ci riuscirete, però il brand tutto colli e bottoni, alla fine, qualche spunto ve lo offre sempre.
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