Ristoranti biologici a Roma (quarta parte)

di Gianni Puglisi Commenta

 Concludiamo questa rassegna sui ristoranti biologici di Roma, che propongono quindi cibo biologico o macrobiotico, a volte anche vegetariano o vegano, o comunque dove tutti i cibi sono preparati nel pieno rispetto della natura e dei suoi ritmi. Vedremo poi anche altri punti biologici di Roma, che non sono proprio ristoranti ma magari bar o caffè che offrono, ad esempio, tisane o bevande o gelati biologici, o dove è possibile acquistare prodotti preparati secondo questi criteri.

Kilimangiaro, via Calatafimi 28 (zona Porta Pia): ristorante etiope tipico, che propone, in un ambiente curato ed accogliente, le specialità della cucina tradizionale eritrea ed etiope, a base di carne e di pesce ma anche con un menù vegetariano.

Kohinoor, via Aurelia 32 (zona S.Pietro): ristorante indiano che propone una grande varietà di pietanze cucinate con cura e raffinatezza, ed ha anche un servizio di take-away.

Gourmindia, via Labicana 20 (zona Centro): ristorante indiano con arredi tipici, che offre un menù tipico del nord dell’India ed ha tra le sue specialità chicken tandoori e murgh malai.

Himalaya Palace, Circonvallazione Gianicolense 277 (zona Monteverde): ristorante indiano dall’atmosfera tipica, che propone cucina casalinga e menù fisso o alla carta.

Himalaya’s Kashmir, via Principe Amedeo 325 (zona Centro): ristorante che propone le specialità della cucina indo-pakistana preparate rispettando le ricette tradizionali, in un ambiente caldo e accogliente.

Geco biondo,  via Gerolamo Cardano 105 (zona Marconi): ristorante biologico e vegano che è anche sala da tè, utilizza solo materie prime di stagione senza OGM e propone a pranzo un menù alla carta e a cena un menùà degustazione che comprende otto piatti vegani.

Corno d’Africa, via Folco Portinari 7 (zona Monteverde): ristorante che propone, n un’atmosfera calda ed accogliente, cucina etiope ed eritrea, con piatti particolarmente speziati, soprattutto a base di carne.

Enqutatash, via della Stazione Prenestina 55 (zona Portonaccio): ristorante africano che propone cucina etiope ed eritrea, in un ambiente ospitale dalle atmosfere etniche.

Enoteca Uva e Forme, via Padova 6: propone cucina tradizionale rivisitata con l’utilizzo di materie prime da agricoltura ed allevamenti biologici, ed un’ampia cantina con oltre 300 vini disponibili anche al bicchiere.

Bistrot Il Cortile del Politecnico, via Gian Battista Tiepolo 13 A (zona Flaminio): ristorante che non è esclusivamente vegetariano ma ha una vasta offerta per chi non mangia carne, oltre a vari dolci fatti in casa.

Casa Mangiacotti, via Gentile da Mogliano 180 (zona Pigneto): è un pò gastronomia, un pò winebar, un pò birreria e un pò locale da aperitivi, e nel dehors vi si può sedere per un pranzo o una cena a base di prodotti enogastronomici molto buoni che si possono anche acquistare.

Africa, via Gaeta 26 (zona Castro Pretorio): ristorante che propone cucina tipica eritrea, con piatti piuttosto speziati, serviti in un ambiente curato e piacevole.

Bioosteria casale del Podere Rosa: questa piccola oasi ambientalista propone cibo bio, o equo e a km. zero, che d’estate si può consumare in un piacevole giardino.

Arancia blu, via Prenestina 396 (zona Tor dè Schiavi): ristorante vegetariano con una cucina originale che utilizza solo materie prime di altissima qualità. Offre inoltre una grande scelta di vini, un’ampia carta di formaggi, una selezione di birre, caffè e cioccolato ed un ampia scelta di distillati di qualità.

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