Roma, lettura versi per Stefano Cucchi

di Redazione Commenta

Oggi vi segnaliamo una bella iniziativa dell’associazione Nessuno Tocchi Caino, prevista per martedì prossimo. Il 5 ottobre alle ore 18.30 a Roma presso la sala stampa della Camera dei Deputati si svolge la presentazione e lettura dei versi della raccolta poetica per ricordare Stefano Cucchi, il ragazzo morto in carcere il 22 ottobre 2009 in circostanze ancora poco chiare e per il quale i famigliari continuano a battersi, con la sorella Ilaria in testa.

E’ passato quasi un anno. Appuntamento martedì con “In morte segreta-Conoscenza di Stefano” di Ugo De Vita, che reciterà alcuni brani della pièce che ha debuttato nell’auditorium della casa di reclusione di Padova.Per l’occasione saranno presenti Sergio D’Elia, Luigi Manconi, Nino Marazzita, Ilaria, Rita e Giovanni Cucchi. L’iniziativa è promossa da Nessuno Tocchi Caino, A buon diritto, Ristretti Orizzonti, il Garante dei detenuti del Lazio, Umanita’ senza confini e si svolge nell’ambito del più ampio progetto “parole oltre le sbarre” che si compone di un video, una pubblicazione, uno spettacolo teatrale per ricordare Stefano Cucchi ed una iniziativa di didattica nelle carceri italiane.

L’ingresso è in via della Missione 4 a Roma, ed è necessario accreditarsi entro la mattina di martedì 5, dando il proprio nome e cognome con una chiamata allo 06 67603584. Oppure scrivendo all’indirizzo mail [email protected]. Per gli uomini – trattandosi della Camera dei Deputati – è come al solito d’obbligo giacca e cravatta.
Per saperne di più: http://www.nessunotocchicaino.it/

Nessuno tocchi Caino è una lega internazionale di cittadini e di parlamentari che si battono per far abolire in tutto il mondo la pena di morte. L’associazione senza fine di lucro è stata fondata a Bruxelles nel 1993 e costituente il Partito Radicale Transnazionale. Come spiegano sul sito: Il nome è tratto dalla Genesi. Nella Bibbia non c’è scritto solo “occhio per occhio, dente per dente”, c’è scritto anche: “Il Signore pose su Caino un segno, perché non lo colpisse chiunque l’avesse incontrato”. Nessuno tocchi Caino vuol dire giustizia senza vendetta.

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