Natale Roma 2010, nonostante la crisi molti commercianti della Capitale possono ritenersi soddisfatti dell’andamento delle vendite al dettaglio. Stando ad una prima analisi dei dati in possesso delle associazioni di categoria, i romani pare abbiano davvero fatto la loro parte.
Ecco che, allora, tredicesima e risparmi sono stati impiegati per gli acquisti. A dirla tutta, poi, rispetto a quanto incassato per il Natale 2009, la contrazione nelle vendite sembra essere stata minore delle attese. Insomma: il fatturato è sceso (anche se comunque di poco) mentre il numero di scontrini battuti dai negozi delle vie del centro è stato sostenuto. Segno che i romani hanno speso meno per il singolo regalo ma, comunque, hanno voluto dimostrare l’affetto verso i propri cari con un presente. I commercianti, che hanno da sempre per primi il polso del benessere nel nostro Paese, hanno interpretato al meglio le esigenze dei clienti e, da par loro, hanno offerto per le feste di quest’anno anche prodotti per tutte le tasche che invogliassero i romani a investire un po’ di soldi nei regali del Natale.
Se poi ci mettiamo che i negozi di Roma, soprattutto quelli del Centro storico, hanno dovuto subire il danno causato dalla giornata di scontri del 14 dicembre.,, beh.. si può parlare quasi di un successo. Un danno economico complessivo per la categoria che lo stesso Cesare Pambianchi, presidente di Confcommercio, aveva sottolineato con forza a poche ore dai fatti. Giornate che “corrono il rischio di mettere definitivamente in ginocchio l’economia delle nostre piccole e medie imprese.
Commenti (3)