Centri commerciali aperti domenica a Roma, nuovo Ikea per i bimbi

di Gianni Puglisi Commenta

Centri commerciali aperti domenica a Roma, progetto Ikea per i bimbi molto interessante. Rinnovata l’area giochi a Porta di Roma, con nuovi spazi e percorsi, con stimoli in più per i vostri piccoli. Ce ne siamo accorti proprio alcune settimane fa: in mezzo alla settimana, infatti, stavamo camminando all’interno di Ikea al piano superiore.

Lì, ci siamo imbatttuti in teli tipo cantiere che nascondevano dall’altra parte, l’intera area in completo rifacimento. Abbiamo sbirciato, allora,  notando che gli svedesi, come al solito, stavano pensando ad un qualcosa di grande interesse. Non ci si capiva un granché ma avevamo già allora la sensaizone che tutto rientrase in un più ampio disegno.

Ecco; oggi abbiamo avuto la conferma delle nostre impressioni iniziali. L’elemento prtante è il nuovo percorso a tema, con giochi di ogni genere. Che al tempo stesso, logico, veicolano ogni elementi posto in vendita. Ma dietro c’è tutta una campagna di brand reputation fisica (e non internettuale) unica. Finora lo abbiamo visto fare solo qui. I bambini giocano, si divertono ed ogni complemeto che può essere un seggiolino che gira oppure un giocattolo, nasconde in realtà un insegnamento prezioso da osservare. Due bellissimi bambini giocano a palla? Allora campeggerà la scritta: “Lo sapete che giocare a palla insegna loro a non arrendersi mai”? Insomma, non è linguaggio commerciale fine a se stesso.

Certo, l’obiezione, da addetti alle comunicazioni, è sempre quella di limitare al massimo l’utilizzo delle immagini dei bambini. Qui la questione tocca chiaramente anche la vecchia Carta di Treviso, un documento firmato anni addietro e che ancora oggi risulta essere una seria e cerdibile fonte alla quale attingere per disciplinare la controversa materia. Lì si parla di zero utilizzo di immagini. Però, va anche riconosciuto che il sistema delal comunicazione e del commercio è ormai cambiata e che si prestano milleuno attenzioni ai più piccoli. Nel senso: i bambini non sono in posa, ma al naturale, dunque si è limitato al massimo (almeno qui) il concetto di utilizzo come modelli. Come la pensate dell’area giochi di Ikea a Roma?

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