Nike store e Cisalfa, ovvero come ti servo i saldi a tempo di sport. Entrambi leaders nel campo del calcetto. Dai, ragazzi: quante volte siamo andati in negozio ed abbiamo subito sparato a zero sulle marche sconosciute? Oppure su quelle ormai cadute in disgrazia? Chi gioca a pallone lo sa che la scelta si restringe a pochi ma significativi brand: tra questi c’è la Nike e da Cisalfa tutte le marche sono ok.
Il controllo totale del Ctr 360, il turo letale del T90 o la forza esplosiva dei filanti Mercurial. Ognuno ha il suo, dicono alla Nike e così sia. Ormai giocare al calcetto comporta sollecitazioni a tendini e muscoli quasi impensabili fino a pochi anni fa. Torsioni e movimenti non compiuti a dovere, oppure a freddo, poi, soprattutto (sob) trascorsi i 35 anni da tempo possono tranquillamente stenderci a casa per giorni. Il che, con questi bei ‘contratti’ senza ferie e malattie implicano che non possiamo permetterci il lusso di farci male come si deve.
Ecco perché bisogna prendere milleuno precauzioni. Se ci ‘rompiamo’, infatti, chi ci ripaga? Inoltre metitamo a rischio le nostre performance professionali d’ogni giorno e non possiamo proprio permettercelo. Ecco perché gli scarpini giusti sono questi: oltre a garantire mazzate ai portieri nemici, concedono scatti generosi grazie alla presa a terra anche se vogliamo esasperata. Oppure, per chi fa della tecnica (beato lui) il suo pane quotidiano, un pezzo Nike è davvero in grado di farci trattare la sfera ‘con i guanti’, coprendola o addomesticandola nel miglior modo possibile. Per questo i saldi possono anche arrivare al 50 per cento. Ma bisognerà fare in fredda per via delle taglie. Da Cisalfa, che vende pure Nike, fanno lo stesso: sconti oscillanti tra il 12 ed il 45 per cento, propongono perfino di selezionare marche e modelli solo in base alla superficie di gioco scelta: turf, soft, firm, hard ed indoor. Ma non era solo una palla e una porta?
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