Gastronomia Roma, due botteghe del gusto per Sud e Grecia aperte domenica

 

 

Gastronomia Roma, eccovi due botteghe del gusto aperte anche di domenica. La prima, Gusto e Sapori Mediterranei, si trova in Via Gregorio VII all’Aurelio. Proprio al confine con il quartiere Prati. la seconda, invece, Kalapà, sta in tutt’altra zona: il Pigneto. Che si sta attestando sempre più come movida bis di Roma, assai, pare, più sobria di quella inflazionata e a tratti violenta in Campo dé Fiori.

La prima strizza l’occhio al Sud. In particolare ai pugliesi nostalgici o amanti, in genere, delle specialità proprie del nostro Mezzogiorno. Gargano e Salento, fino al Golfo di Taranto: tutte le delizie, le prelibatezze che fanno storia, cultura e tradizione. Perfetto, allora, il connubio che si crea tra le orecchiette lavorate a mano da condire, in ossequio al dovere pugliese, con le cime di rapa. In alternativa le si possono anche servire con il sugo di carne. Quindi i taralli semplici, ai semi di finocchio, all’anice o al peperoncino. Metteteci gli affettati, i formaggi ed i latticini del posto ed avrete davvero un menu ultraricco. Mostaccioli al vino e biscotti a concludere. Uscirete pazzi!

Gastronomia Roma, Rustichelli & Mangione aprono all’Eur rilanciando l’antico sapore del forno

Gastronomia Roma, il nuovo forno targato Airest apre le porte all’Eur. Inaugurato mercoledì scorso, infatti, Rustichelli e Mangione si pone come innnovativo Polo per ogni momento della giornata: colazione, drinzi, pranzo, aperitivo, cena e sfizi notturni.

Giocando sul calembour Sex and The City,  il nuovo bakery cafè porta alla ribalta l’antico concept del forno che soprattutto in tempi duri era considerata la panacea di tutti i mali: si andava lì e ci si lasciavano lievitare perfino le crostate fatte a casa, poiché l’elettrodomestico incassato nella cucina a gas era solo un sogno. Oggi, invece, abbiamo “R&M and the city!, c’è profumo di pane caldo all’Eur!” : un claim che cattura, quello ad uso del Gruppo leader nel campo del Food e del retail made in Italy. Rustichelli e Mangione, dunque, arriva in città con un’offerta che spiazza in molti, soddisfacendo tutti: a colaizone cornetti artigianali che vengono riempiti davanti il cliente, quindi le focacce stirate a mano ed autentica gastronomia con piatti espressi. Certo, siccome di pizzerie a Roma ce ne sono una marea ed il mangiare in città ora più che mai insegue salutismo, dentro ricche macedonie e yogurt farciti.

Gastronomia Roma, che botteghe del gusto per mozzarella e pasta

 

 

Gastronomia Roma, oggi due chicche mediante le quali poter gustare davvero tante prelibatezze nella nostra città: la Madia e Mozzarè. L’una a Corso Trieste, anzi per la precisione in Via Chiane, mentre l’altra, in franchising,  si disloca lungo tre direttrici: Nemorense, Bufalotta e Montesacro. Andiamo con ordine, poiché c’è tanto materiale e le produzioni sono tra loro differenti.

La prima è tipo una credenza della nonna. Ma sì, dai, quella che quando ci parcheggiavano a casa loro salivamo sulla sedia, curiosando nel mezzo degli scaffali ‘segreti’. O meglio: ci permettevano che curiosassimo. Ecco che quindi, da qudesta madia qua, come per magia saltano fuori tutti i tipi di pasta fresca, tirata e farcita a mano.  Ravioli, tortellini, cerpes al tartufo, alla  zucca oppure ai carciofi. Dunque lasagne melanzane e provola, oppure i rotoli pieni di spinaci. Tutto pronto per noi.

Centro di Roma, per la vera ‘nduja c’è da Leccarsi i Baffi

 

 

 

Centro di Roma, che squisitezze alla bottega del gusto Da Leccarsi i baffi. La quale proprio non poteva che chiamarsi in questo modo. Qui si fa dell’effetto il proprio marchio, non c’è molto da aggiungere. Sono due anni, d’altronde, che propone ricercatezze gastronomiche per golosi e buongustai d’ogni genere. Chiamatelo pure ‘angolo del gourmet’: mai definizione è stata più azzeccata.

Terribile l’offerta: ben ottanta tipi di praline tutte che si sciolgono in bocca: tavolette, tartufi, sciroppate, senza zucchero, alla menta, al limone all’arancia. Una scelta di prim’ordine perché una volta che si sgarra è giusto che lo si faccia con qualità. Sennò non sapremmo mai come argomentare il trasgredire di fronte alle reprimende della nostra coscienza. Mousse, sacherine e bicchierini di cioccolato con gelato per l’estate. Una primizia, quest’ultima, assia in voga anche adesso che proprop l’estate ci sta lentamente abbandonando. Fa ancora caldo abbastanza e ne faà almeno fino alla fine di ottobre (ma non con questa incidenza) per permettersi il lusso di qualcosa di fresco, gratificante e davvero buono. Se poi appartenete a coloro che del dolce ne hanno fin sopra i capelli, allora puntate sul salato. Anche in questo caso la scelta è di livello ed oltretutto offre un menu ampio.

Bar a Roma, un sorso di Francia al Reame del Gusto all’Eur

Bar a Roma, le leccornie tipiche dell’Alsazia come il fois gras, le specialità da gourmet della Contesse du Barry oppure i tè da collezione della linea ‘The O Dor’. Questo e molto altro al Reame del Gusto, in zona Eur Roma. Proprio dovete andarci, perché ha tutto quello che un ricercatore vorrebbe trovare. Abbiamo sorvolato sullo champagne, ma qui guide ed amici segnalano qualità ottima.

Certo, si respira la Francia e a qualcuno potrebbe subito saltare la mosca al naso. Ma, buon Dio, siamo o non siamo cugini? Siamo o non siamo in grado di aprire le nostre menti (e bocche) per assaggiare, per porci in ascolto di questi aromi? Di questi saporti d’Oltralpe? Secondo noi sì, lo siamo. Prendete la Sophie Charlotte Gachet,collezionista instancabile di profumi, aromi e sapori. Lei si è calata subito nella parte e non ha lesinato quanto ad impegno e a primizie fatte arrivare da ogni dove.

Pasta Roma, al Pomarius solo qualità da vendere

Pasta Roma, fate una scappata a Monteverde, al Pomarius. Si tratta di una autentica bottega del gusto dove troverete i prodotti delle migliori marche. Questa, poi, è artigianale e sentirete che roba. Tutto, ad onor del vero, pare proprio provenire da una bottega gustosa, fatta di saporri che si spandono lungo i locali di via Paolucci. Due fratelli alla costante ricerca di materie prime certificate, con frutta e verdura di stagione, nonché tutto quello che fa gastronomia a Roma. Insomma: un banco enorme e con continui ricambi dove la prola d’ordine è: primizia. Luigi ed Andrea Scorrano puntano dunque solo e soltanto sulla qualità. Del resto sono quindici anni che conducono attività in questo campo e se sono ancora in piedi forse, allora,  lo debbono anche a questa strategia di volare un po’ più in alto di altri.

Certo, le marche costano e si pagano. Chiaro che si rischia un po’, soprattutto di questi tempi dove si sta molto, ma molto attenti al corretto rapporto qualit/prezzo. Però, il cliente o il curioso che si affaccia da queste parti, qualcosa, alla fine, la compra sempre. Olio e frutta che provengono dai terreni attorno a Trevignano e dal Salento. Con legumi originari dalla Francia, dalla quale, a suo tempo, vennero diffusi un po’ in tutta Europa. Ogni cosa viene coltivata rispettando appieno i dettami dell’agricoltura biodinamica. Misticanza, tarassaco fresco con cui si possono preparare deliziose zuppe oppure ricche insalate: questi sono, alla fine, gli elementi in più che contraddistinguono la bottega a Monteverde da un comune banco di frutta al mercato.

Centro di Roma, l’intramontabile Castroni a Via Cola di Rienzo che regge l’urto ad ogni tendenza

Centro di Roma, Castroni fa senz’altro al caso vostro. A Boccea, ma soprattutto a Via Cola di Rienzo, passando per Parioli. Tutto a vostra disposizione per degustare e gustare crema di caffè come di rado l’avete assaggiata, poi spezie, the pregiati e cioccolate uniche. Per non accennare a confetti, caramelle, biscotti ed ogni dolce possibile per ogni festa che si rispetti e che si conosca.

A Pasqua volete l’uovo buono e anche dalla confezione elegante e raffinata allo stesso tempo? Castroni. Punto. A Natale punterete su confezioni particolari di dolci ed altre ricercatezze di stagione? Castroni.  Dal pepe lungo dell’Indonesia al sale blu dell’Iran: tutto l’alfabeto della gastronomia a Roma è racchiuso qui: tra gli storici scaffali di questo che definire negozio appare da subito riduttivo. Altroché: questa, signori cari, è la boutique del gusto e dell’unicità. Le varie guida specializzate del settore lo etichettano come una Disneyland dei sapori e bene fanno. Da quest’anno, poi le botteghe sono salite perfino ad undici. Con ben due aperture al centro di Roma ed una, così come si accennava ad inizio articolo, ai Parioli. Il signor Umberto aprì il primo spaccio nel 1932 e da allora così fino ai nostri giorni, di acqua sotto i ponti ne è passata. Così come i chicchi di caffè nei suoi raffinati barattoli sopra i banconi.