Bere a Roma, le 500 volte di Gradi Plato

Bere a Roma, ma in maniera sempre responsabile, con Gradi Plato, ovvero il mondo della birra nella capitale. Dove? Un po’ ovunque: da Via degli Scipioni nel centro storico di Roma fino alla Via Flaminia Vecchia, perà a Ponte Milvio, oppure in Corso Trieste, tra la Nomentana e Viale Libia. Proprio da queste parti si sta mettendo su uno degli snodi cruciali per la città: la B1, che attrezzerà a sufficienza il quadrante nord est della capitale con un sistema di metropolitane davvero interessante e che vedrà luce già attorno alla fine di quest’anno. Una zona, quella tra Piazza Gimma e Piazza Istria, che si sta facendo un corposo lifting e che nonostante questi eterni cantieri non perde fascino. Così come i locali che sorgono al proprio interno. Uno di questi è il Gradi Plato.

Che vi offre una selezione di alcune tra le migliori birre del mondo. Lager Stout, Lambic Ale, Pils Porter e Trappiste Weisse. Quattro nomi che, chissà, non vi diranno granché. Tuttavia siamo certi che agli intenditori di birra e dei pub a Roma in generale, invece, significheranno molto. Inoltre, da queste parti si prevedono ben 500 etichette provenienti da tutti i Continenti. In soldoni: un mappamondo della birra, un Risiko dove anziché trasbordare ‘cannoncini’ rossi o neri si trangugia la rossa o la chiara.

Bambini a Roma, per estate e dopo scuola considerate l’Ipotesibimbi all’Olgiata

Bambini a Roma, tanto per questo periodo caldo quanto per la coda di settembre che sarà prendete in considerazione l’Ipotesi Bimbi. Si tratta di uno spazio apposito realizzato in quel dell’Olgiata, quartiere esclusivo, ma fino ad un certo punto, nella zona nord della città. Un punto di aggregazione, permetteteci, utile in una zona costellata di villini a schiera e di servizi efficienti ma non capillari così come, ad esempio, in zone più vicine al cuore di Roma.

Ecco, prendiamo il mese in corso che sta scadendo: Ipotesi Bimbi si rivolge ai piccoli da zero a sei anni come centro estivo dove poterli lasciare in tutta tranquillità. Il centro vale comunque come asilo-nido, scuola materna e ludoteca. Un trittico in ossequio al concetto di pilivalenza, in maniera tale che dentro un’unica struttura possiate trovare, appunto, tutto quello di cui i vostri figli hanno bisogno.

Locali Roma, se il treno della musica ferma alla Stazione Birra

Locali Roma, al principio era un posto dove si beveva e basta. Adesso ha messo addirittura una sala per le registrazioni Live. Nel corso degli anni la Stazione Birra a Morena, a due passi da Roma, si è attestata come uno dei maggiori punti di ritrovo musicali e per bere il giusto doppio malto. Porprio quest’ultimo, garantito, viene prodotto in loco aggiungendo valore e gusto.

Ma lo studio di registrazione è davvero qualche cosa di pregevole per l’intero panorama musicale nostrano. Infatti qui transitano le migliori band italiane e a volte anche i big stranieri. I modena City Ramblers, giusto per fare un esempio, a breve saranno di nuovo in scena. La Stazione qui a Morena è divenuta ormai un’istituzione nel campo musicale. Se siete non solo amanti della musica  ‘alla fonte’, ossia prodotta dagli originali, ma anche delle cover (riproduzioni dei pezzi originali, rivisitati o semplicemente suonati da altri gruppi all’infuori deglioriginali) allora siete nel posto giusto. Qui si va dai Dyran Duran agli Yes, giusto per fare un esempio. Dal Progressive Rock  al Pop, dal Jazz alla World Music. Una commistione di vari generi che allietano (garantiamo di persona) chi sta di transito alla stazione.

Telefonia Roma, con Tim il BlackBerry tutto Curve è compreso a tariffe basse

Telefonia Roma, avere tutto compreso con Tim vi porterà in cambio un bel BlackBerry tutto Curve e passione. Per giunta con offerte e costi più che abbordabili. fatevi un giro per i numerosi centri Tim a Roma ed avrete sottomano l’opportunità di confrontare se quello che vi scriviamo è vero oppure no.

Lo smartphone più gettonato tra i professionisti, tra i lavoratori indefessi e i ‘messaggeri’ incalliti, adesso può essere vostro a Zero euro. Come? Ora vis spieghiamo, raccomandandovi, prima, di leggere per bene ogni virgola del contratto proposto nei negozi. L’offerta, però, c’è.

Offerte Roma, con Grandi Marche date un taglio ai costi per igiene e casa

Offerte Roma, nei supermercati e nei centri commerciali lo shopping ad ogni costo vi conviene farlo con le Grandi Marche.  Si tratta di un’operazione volta a promuovere nomi iper famosi in diversi settori: dall’igiene intina all’elettronica di consumo. Nel dettaglio, ogni 30 euro di spesa per voi ne sono in arrivo 15 di buoni sconto.

Scegliete dunque la qualità e la convenienza delle Grandi Marche (sì, cercate proprio il marchio che si chiama così) in modo da avere il vostro bel tornaconto personale. Acquistate i prodotti che aderiscono all’operazione e conservate (per carità!) gli scontrini. Inviateli e riceverete un buono sconto del valore di 15 euro.

Spa Roma, con Dok Bua Ponte Milvio non è più solo panorama e movida

Spa Roma, a Ponte Milvio non trovate soltanto la storica movida, quella soft, che si snoda all’incrocio con il vecchio mercato e la Farnesina. Ma anche un centro benessere molto interessante che si chiama Dok Bua. Un city retreat dove riacquistare energia, ricaricare le proprie pile dopo una lunga e stressante giornata di lavoro. Ma anche per decidere di trovare relax a Roma quando si hanno a disposizione alcune ore nell’arco di una giornata. I prezzi oscillano tra i 45 ed i 170  euro.

Roma spa: il centro sorge nello storico edificio di Villa Brasini ed è davvero un luogo dove rifugiarsi dal tran tran della vita quotidiana. A gestirlo un pool di terapiste che di questa filosofia del rifugio ne hanno fatto uno stile di vita. Le loro mani sapienti vi rimetteranno in sesto nel corso di un’oretta. Chiaro che se non siete allenati vi prenderanno ‘per gradi’ facendovi eviare stiramenti per via di mosse  mai sperimentate o per l’elongazione improvvisa di muscoli sempre ed ostinatamente ritratti. Siatene certi.

Aperitivo Roma, all’Enogastronomico dura fino alle 2 di notte

Aperitivo Roma. ‘fatelo’ all’Enocentrico in via Gregorio VII. Un locale a misura di cliente, con innovazione e luci avanguardastiche che vi proietteranno, di colpo, nella Milano da bere tanto diffusa negli anni Otanta. Un nuovo modo di degustare il vino, di bere a Roma, dove il cliente, appunto, diviene protagonista.

Una volta arrivati ed entrati avete a disposizione ben sedici tipi di etichette di vino. Bianchi e rossi la cui gamma e scelta non manca. Dunque lì per lì resterete spiazzati. Ma poi, consigliati in modo professionale, vi orienterete ed opterete per il meglio. Senz’altro. Anche perché, sotto la guida dello staff, sarete proprio voi a mescere il vino scelto e a versarvene a seconda dei vostri gusti ed esigenze. Insomma: il cliente decide, beve, fa tutto lui. E’ un’altra maniera di vivere un locale o di gustare un aperitivo a Roma. Proprio il lounge dura un avita: inizia alle 18 e termina alle 2 di notte. Una scelta un po’ diversa rispetto a quella di molti altri posti, dove si incominica tra le 18,30 e le 19, pee terminare il tutto nel giro di un paio d’ore, Qui, invece, è proprio l’aperitivo a far da traino alla serata.

Ristoranti a Roma, a Piazza di Spagna tutti i prodotti del Lazio

Ristoranti a Roma ma anche enoteche regionali, come nel caso di Palatium in via Frattina. Proprio ad un passo da Piazza di Spagna, sorge il sito dove poter mangiare e bere in slang romano-laziale. Che significa? Provate ad entrare e capirete. Qui si mangia a e si beve con tutto quello che proviene, a regime quotidiano, sempre e comunque dalle nostre terre. Dalla nostra regione.

Non made in Italy, made in Rome e provincia. Mica poco. A questo si aggiunga il ritorno dello chef Severino Gaiezza (nome nomen) ed  il gioco è fatto. Tutte le prelibatezze della nostra tavola vengono servite alla grande. L’enoteca a Roma è incassata tra una boutique ed una sartoria chic, ma poco importa. Non è che in questi posti lo si debba urlare ai quattro venti che c’è un qualcosa di tipico dal punto di vista enogastronomico. Anzi, magari più nascosto è e meglio è. La ricercatezza ha i suoi lati misteriosi, con il cliente che si veste da speleologo ‘urbano’ andando a caccia di posti sconosciuti. O di siti rintracciabili solo per mezzo delle guide o perché ci si finisce lì senza volerlo.

Pasticceria a Roma, la Sicilia al Corso che vi lascia a bocca aperta

Pasticceria a Roma, volete assaggiare qualcosa di tipico che più tipico non si può? Bene: allora provate la cannoleria siciliana in via Monte Brianzo, in via del Corso. Nel pieno del Centro storico di Roma.

Un tocco, un etto, un sorso (fate vobis) di Sicilia in bocca per voi. Olio, vino ed agrumi: i tesori di questi splendidi posti sono custoditi con gelosia, professionalità e squisita cortesia dai titolari della boutique del piacere di cui vi stiamo accennando. Una cosa buona. Senz’altro. D’altronde lo scrisse anche Goethe che l’arte dolciaria di quest’isola “è tutto”. Perché c’è di tutto. Le materie prime ce le invidia tutto il mondo: dalle arance alle mandorle, ai pistacchi, alla ricotta. Insomma: ogni ben di Dio per realizzare il prodotto tipico di queste zone: il cannolo. Una primizia che non potrete certp perdervi. Magari proprio mentre state facendo shopping. Tra una vetrine e l’altra, allora, deviate per via di Monte Brianzo  al civico 66. Rimarrete a bocca aperta!

Saldi a Roma, la casa di Chateau d’Ax è tutta sottocosto

Saldi a Roma, la casa di Chateau D’Ax vista spendendo poco è possibile. Come? Basta recarsi nei numerosi punti vendita che vi elenchiamo qui sotto e capirete subito il perché. Saldi al 50 per cento e la prima rata la pagate a gennaio prossimo!

Mica male per uno dei marchi leader nel campo dell’arredamento a Roma. Ce n’è, inoltre, per tutti i gusti. Divani, poltrone, sofa, camere e canerette. Inotlre zona giorno e zona notte danno proprio l’idea di una netta separazione di ambienti, lasciandoli peroò complementarsi tra loro grazie ai prodotti in questione. Tutti, ma proprio tutti, in vendita ad offerte imperdibili! Un esempio? Il Nest, mobile zona living, con finitura in rovere bianco, a 900 euro. Così come pure il divano.

Accessori Roma, Optariston ed il nuovo punto di vista

Accessori Roma, se dovete vedere bene le offerte nel campo fidatevi di Optariston. da sessant’anni leader nel mercato degli occhiali da sole a Roma, per l’occasione ha varato un sacco di offerte per lenti e resto da far invidia a tutti gli altri. Rendendosi davvero vantaggioso per i patiti del settore o, alla maniera più semplice, per chi deve cambiare i propri occhiali da vista.

Ottica a Roma: nato nel 1953 in via Firenze, il brand si è sviluppato man mano anch enel campo dell’ipovisione e della contattologia. Da Via Nazionale a Via della Vite, fino a via Ugo Ojetti: questi ed i restanti centri Optaristo, dei quali in basso vi forniamo il giusto indirizzo, vi stanno aspettando da giorni per offrirvi il meglio a costi decenti. Ray Ban, Persol, Carrera e molto altro a prezzi più che abbordabili, vi faranno venire l’acquolina in bocca e voglia di provarveli in men che non si dica.

Accessori Roma, le chicche di Le Hibou al Fleming

Accessori Roma, ma chi l’ha detto che i gufi portano sfortuna? Sapete che non sono pochi coloro che ne poggiano d’ogni fattezza sopra mobili sospesi nei corridoi e persino in camera da letto? Si parte da qui per spiegare, se vogliamo, l’essenza di Le Hibou, negozio in centro di Roma specializzato nel campo degli accessori per la casa e nell’oggettistica in generale.

Lo store è stato tutto concepito in stile francese da Sivlia Blandamura e si trova nel quartiere Fleming. Oggettistica per la casa ed altro. Come ad esempio le borse shopping per il mare targate Tintamar ed i bijoux Yvone Christa in argento e pietre dure. A completare l’arredo, brocche colorate, antiche oliere e secchiello per lo champagne. A tenere banco, tuttavia, abbiamo subito notato la quantità di gufi che ‘svolazzano’ un po’ per tutto il negozio. Un’idea per personalizzare, per lasciare l’impronta mnemonica all’interlocutore di turno che entra da queste parti. “Ma che? il negozio con i gufi? Ah, carino, me lo ricordo bene”. Ecco: una sorta di nodo del fazzoletto. Dev’esserci anche questo, alla fine, che ha fatto scattare la molla alla titolare. Se così non fosse poco importerebbe.

Arredamenti Roma, Nanàn ed il piccolo lo cullate in Centro

Arredamenti Roma, con l’amore che avete per i bambini, per le ragazze e per i neonati in genere non poterte non passare perlomeno a dare un’occhiata alle vetrine di  Nanàn in Via Tomacelli. Ovvio che stiamo accennando al centro storico di Roma, con una via del genere non potrebbe essere altrimenti.

Una location fantastica e che vi farà sognare. In più, guardando e visitando il negozio fatto a misura di ba,bino, vi sembrerà davvero di essere tornati indietro nel tempo. Un mondo tenero e gioco, tutto per i più piccolil Questo è Nanàn, nato dalla creazione di Franca Mentana e Lucia Angeli. Nome nomen, asserivano i latini. Ad un passo da Via Condotti, quest’angolo di chic si snoda lungo centottanta metri quadri e si tratta della prima boutique monomarca aperta a mamme e creature. Una location avvolta da un’atmosfera unica, se vogliamo, nel suo genere.

Scarpe Roma, da Altariva al Tritone occasioni sempre a galla

Scarpe Roma, da Altariva trovate solo il meglio dela nostra produzione: quella italiana. Il negozio sta a cavallo tra Piazza di Spagna e Fontana di Trevi, è storico nell’ambito del settore e lo staff è impeccabile. Insomma: non una virgola storta, non una dimenticanza verso la clientela che, numerosa, transita sempre da queste parti. Turisti, certo: ma anche romani e, più in generale, visitatori di altre città del Bel Paese.

D’altronde la lcoation di Fontana di Trevi è un richiamo che non lascia indifferenti. I turisti, poi, soprattutto nel viavai di questi giorni passano, vedono, provano e comprano. Altroché se comprano. Se da un lato, infatti, questi saldi estivi non è che stiano andando proprio alla grande, dall’altra parte, invece, si registra un flusso sempre più crescente di stranieri che, disponibili, acquistano e bene.