Cts, il vostro viaggio inizia da qui

Cts è l’Associazione che fa viaggiare i giovani. La sua attività parte nel 1974 quando un gruppo di studenti universitari idearono il fenomeno del turismo studentesco. Da allora di strada ne è stata attraversata e l’Associazione ha ottenuto numerosi riconoscimenti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dal Ministero dell’Interno come Ente con finalità assistenziali e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare come Associazione Nazionale di Protezione Ambientale. Le sue maggiori finalità sono sempre state infatti quelle di diffondere la conoscenza, la salvaguardia e la tutela degli ambienti naturali attraverso la pratica del viaggio.

Come suggerisce lo stesso nome che slegato dalle lettere iniziali si legge Centro Turistico Studentesco, il principale target sono i giovani. La tessera Cts permette di usufruire di numerosi vantaggi come sconti per lo shopping, per la partecipazione ad eventi culturali, per attività sportive e di benessere, per musei, teatri, cinema. Esiste anche la Cts Mastercard, una carta di credito gratuita. La ISIC Card invece è la Carta Internazionale dello Studente. Lanciata nel 1968 e patrocinata dall’UNESCO, è un documento che attesta lo status di studente con il diritto di numerose agevolazioni presso luoghi di cultura, trasporti ferroviari, alberghi, negozi, sia in Italia che all’estero. All’iniziativa hanno aderito ben 116 nazioni.

McDonald’s, I’m Lovin’It

È la più grande catena di fast food al mondo. Perfino persi, per volere o per caso, nei meandri più remoti del pianeta, sicuramente troverete un ristorante McDonald’s al servizio del vostro appetito.

La catena degli hamburger è nata negli Stati Uniti nel 1937 grazie ai fratelli Mac e Dick, soprannomi con i quali venivano chiamati Maurice e Richard. In realtà la storia è cominciata da un chiosco di hot dog. Il primo ristorante venne aperto qualche anno dopo in California e fu un successo. In seguito ne vennero aperti altri in franchising con il primo. Oggi ogni angolo del mondo ha il suo McDonald’s.

Il primo ristorante romano del gruppo apre a Piazza di Spagna nel 1986, una targa ne annuncia il primato. Nonostante le numerose polemiche circa la qualità dei pasti serviti, sono molte le mamme che lo scelgono per festeggiare il compleanno dei loro bambini così come molti ragazzi che decidono di incontrarsi da Mac per un pasto veloce. Suona piuttosto ironico inoltre, come spesso accade, che i turisti scelgano quasi istintivamente di mangiare da McDonald’s una volta oltrepassato il confine nazionale.

Dove leggere fumetti a Roma

Che cos’è un fumetto? Un fumetto è un libro disegnato dove i personaggi parlano attraverso delle nuvolette poste sulla loro testa. La sua origine risale alle realizzazioni grafiche degli uomini delle caverne che comunicavano attraverso i graffiti tracciati sul muro.

Il personaggio storico che ha segnato la nascita dell’industria del fumetto è stato Yellow Kid, il bambino con la camicia gialla, nato dalla fantasia di Richard F. Outcault. Si è poi affermato in Italia grazie al Corriere dei Piccoli guadagnandosi nel tempo stima e popolarità. Oggi è una forma narrativa amata dai giovanissimi e non solo. Patrimonio di un vasto target, è considerato da molti una forma di piacere unica nel suo genere. Ogni anno vengono organizzate delle fiere dedicate ai comics o, se preferite, manga nel linguaggio giapponese. La prossima si terrà dall’otto all’undici ottobre 2009 presso la nuova Fiera di Roma. A fine ottobre invece gli appassionati si trasferiscono a Lucca per la partecipazione ad un evento che si estende per ben tre giorni e che occupa l’intero centro città con l’esposizione delle ultime novità e di tutti quei fumetti che hanno scritto la storia del genere.

Fnac, la libreria francese di Roma

Nata nel 1954, la Fnac è leader francese nella distribuzione di beni culturali e tecnologici. Propone un assortimento che comprende sette differenti tipologie di prodotti che sono libri, dischi, micro, informatica, audio, video e fotografia. Ora immaginate di entrare in un negozio e di trovare tutto questo a vostra disposizione. Per gli amanti del genere è un luogo sacro.

In uno spazio vasto e ben organizzato si snodano i vari reparti della cultura. L’attenzione della libreria francese per le nuove tecnologie si manifesta fin dall’entrata nel negozio dall’esposizione di consolle per videogiochi che propongono le novità del settore. Tutti possono provarle e giocarci. Accanto televisori piatti che mandano in onda film di successo e un reparto di dvd in promozione. L’atmosfera è la stessa che si respira nel salotto di casa nostra. Accoglienza e tranquillità sorvegliano il soffitto. Uno luogo un po’ più raccolto e nascosto mostra un piccolo palco e delle sedie ad indicare il Forum dove si incontrano talenti della musica, della letteratura e della fotografia. Vi è anche uno spazio interamente dedicato a quest’ultima, una Galleria Fotografica dove vengono presentate mostre di grandi fotografi sia italiani che internazionali, oltre che ai giovani talenti. Per chi vuole invece fermarsi a leggere qualcosa prima di tornare a casa, può usufruire della colorata zona bar.

Invicta, il compagno di banco di tutti

Invicta, basta nominare il suo nome per suscitare il ricordo dei tempi della scuola. Di generazione in generazione, questo zaino ha accompagnato tra i banchi milioni di studenti, che lo conservano ancora nell’armadio come fosse un souvenir. Questi zaini infatti sono diventati dei preziosi oggetti di collezionismo. Vi torni in mente, ad esempio, il modello rosso e blu degli anni ottanta. Lo possedete? Oggi potete vendervelo.

La sua storia è cominciata molto tempo fa in Inghilterra. Esattamente nel 1906. Nasce come azienda che produceva sacchi per la marina militare. Nel 1921 un artigiano torinese lo porta in Italia sviluppando la sua fama nel settore degli accessori da alpinismo. Ma il vero successo arriva negli anni ottanta per non fermarsi mai più. Nonostante l’età infatti, è ancora oggi uno degli zaini più ricercati e amati dai ragazzi. La sua fortuna potrebbe forse essere attribuita alla varietà di colori che lo caratterizzano e che lo rendono semplice ma piacevole da indossare.

Collezionismo da Bolaffi

Tutto è cominciato con la commercializzazione di pietre preziose e piume di struzzo. Era il 1890. In seguito, grazie all’intraprendenza dell’allora giovane Alberto Bolaffi, è nata la passione per il commercio filatelico. Oggi l’attività storica della famiglia Bolaffi opera con passione nel mondo del collezionismo, sposando il motto la storia è un oggetto da collezione. Operando sia in Italia che all’estero, gli oggetti preziosi di cui si nutre sono considerati infatti testimonianze dirette della storia dell’uomo.

Dal Penny Black agli originali dei paesi di tutto il mondo, i francobolli sono per i collezionisti una preziosa testimonianza di quello che eravamo e di quello che siamo oggi, in un continuum temporale di comunicazione da non dimenticare. Altro oggetto, altro culto: le monete. Come i francobolli, anche le monete sono l’espressione economica di un popolo che si è evoluto. Infine ma non meno attraente risulta l’ampia raccolta di manifesti. Storici poster pubblicitari sollecitano all’acquisto di beni materiali divenendo al contempo cronisti di un periodo storico. Tra questi anche poster cinematografici di bellezza indiscussa per la pellicola alla quale si riferiscono, che rappresentano fantastiche rievocazioni da appendere al muro.

Roscioli, l’antico forno di Roma

Quando mi sono trasferita a Roma per frequentare l’università, ho scoperto con piacere la deliziosa pizza bianca, comprata spesso dai romani come si compra il pane dalle mie parti. Croccante, con sale e olio extra vergine di oliva, davvero gustosa. Come per ogni prelibatezza del palato, bisogna sapere esattamente dove comprarla.

L’insegna all’entrata che recita Antico Forno testimonia la tradizione storica dello stesso. Vi sto parlando di uno dei forni più antichi della capitale. Il suo nome è quello della famiglia Roscioli e la sua nascita risale al 1972. Il soffitto a travi di fine ‘800 conferma il dato. La vetrina invita ad entrare per un panino con prosciutto, regalando sin dalla strada l’immagine di una salumeria ben fornita con una vasta scelta di salumi e formaggi. L’immaginazione viene alimentata ulteriormente all’entrata dalla vista dei numerosi tipi di salumi, prosciutti, insaccati; formaggi italiani e francesi; pane e pizza che vengono serviti caldi ogni mattina. Il pane Lariano, cotto a legna, anche nella variante con uvetta, noci e olive, è una delle specialità del forno. Accanto a questo, il pane rustico al sale integrale di Camargue e pasta acida. Ancora. Pagnotta gialla preparata con farina di polenta; pane di sesamo, segale e scorze d’arancia; tozzetti. Troverete anche la pasta di Gragnano e diverse specialità alimentari. A condire il cibo note etichette di vini pregiati sia italiani che stranieri.

Dove c’è musica

Dove le parole finiscono, inizia la musica. Così commentava Heinrich Heine. Molti, la maggioranza, non possono vivere senza. Altri ne hanno fatto un mestiere. Messaggerie musicali è il grande negozio di musica di Roma. La sua vasta offerta porta nel cuore e nella testa di chi le si avvicina messaggi di musica, di libertà, d’amore, di amicizia, di pace. D’altronde sapete voi dirmi cosa sarebbe la vita di un uomo senza musica?

Posizionato al centro di Roma, si accede nel suo regno direttamente attraverso la strada. Nessun ostacolo a forma di porte ostacola l’entrata così che percorrendo il marciapiede ci si ritrova quasi senza accorgersene all’interno del negozio. Un’intera parete è stata attrezzata di stazioni cd pronti all’ascolto, dove fermarsi e perdersi nella ricerca del proprio ritmo rock o blues. Sembra di essere al grande supermercato culturale dove a mancare è solo un carrello da riempire.

Cara Smemoranda ti scrivo

Un’agenda è un diario personale che tiene compagnia per dodici lunghi mesi. C’è chi lo usa semplicemente per ricordare date e appuntamenti. C’è invece chi lo usa per scrivere pensieri e note della propria vita.

La Smemoranda è un diario scolastico ma non solo. Oltre ad essere complice del tempo di lettura degli studenti tra una lezione e l’altra grazie agli articoli ironici di cui si nutre, è anche compagna fedele di chi, finite le scuole, si trova a dover affrontare il mondo del lavoro. Tutti hanno bisogno di un diario che ci tenga compagnia, non solo come supporto materiale della memoria ma anche come punto di riferimento per uno svago scritto da leggere o da scrivere. Pillole di saggezza vengono dispensate tutti i giorni dell’anno con citazioni di grandi poeti e personaggi illustri. Tra i redattori ci sono scritti di campioni dello sport come Alessandro Del Piero e Marco Simoncelli e scritti di musicisti noti quali Jovanotti, Sud Sound System, Ligabue. Ognuno ha una storia da raccontare alla quale si accavallerà la nostra, quella che giorno dopo giorno andrà a colorare e costruire il nostro 2010.

Bartolucci, un amico di legno

Nel 2002 apre a Roma un nuovo negozio. Un magnifico personaggio di nome Pinocchio, seduto su una panchina, invita i passanti ad entrare. Situato in una posizione di vanto, vicino al Pantheon, è spesso meta di personaggi dello spettacolo e di turisti curiosi. All’entrata è possibile fermarsi ad ammirare, come in un museo, gli attrezzi che venivano usati un tempo per la lavorazione del legno.

L’idea della fabbrica di legno nasce nel 1981 dalla testa di Francesco Bartolucci. All’inizio produce artigianalmente oggettistica che trovava acquirenti nei mercatini delle Marche e della Romagna. Il successo è immediato e consente lo sviluppo dell’attività nei mercati esteri. Un grande apprezzamento di pubblico che gli vale il riconoscimento di qualifica come attività artistica.

Sono una brava ragazza, non dico parolacce ma le mangio

Se avete deciso di andare a cena fuori ma desiderate vivere una serata sul filo delle emozioni e dei colpi di scena, scegliete di mangiare da La Parolaccia. Sembra un locale come gli altri ma non lo è. Diverso, originale, trasgressivo e, per i più sensibili, offensivo. Si trova in zona Trastevere e rappresenta il tipico luogo dove ad aver ragione non è mai il cliente. Ebbene si, perché sarete al centro dell’attenzione dei camerieri che vi insulteranno a suon di parolacce. Attenzione però. Non potrete ribattere né lamentarvi in alcun modo.

La Parolaccia è il luogo delle battute. Arredamento tipico di un’osteria, prezzo medio quaranta euro a testa, porzioni abbondanti. La vostra cena sarà servita su un piatto di prese in giro tese a favorire la digestione. Dovrete munirvi di pazienza, buon umore e indifferenza. Vietato sentirsi umiliati per un gioco di parole e di cibo. Vietato oltremodo rispondere alle provocazioni onde peggiorare la vostra situazione. Si sa, una battuta tira l’altra. Infondo sarete circondati da gente che si trova nella vostra stessa condizione, tutti passeggeri di una stessa imbarcazione.

Auchan, per una grande spesa scegli un grande supermarcato

Le prime insegne con il logo dell’uccellino rosso e verde fecero il loro ingresso in Italia nel lontano 1989 a Torino. Oggi sono oltre cinquanta gli ipermercati del marchio sbarcati dalla Francia nel nostro paese. L’attrattiva del conosciuto brand risiede sul risparmio alimentare e non che rinnova di volta in volta sotto forma di sconti e grandi offerte. Risparmio e convenienza sono la giusta combinazione.

La grande catena di distribuzione francese propone prodotti che riguardano il settore alimentare, prodotti per la casa, abbigliamento e cartoleria favorendo in tal modo le esigenze più disparate. All’interno del vasto mondo Auchan ci sono anche moltissimi negozi di marca dove intrattenersi per uno shopping globale. Ogni settimana è possibile usufruire di fantastiche offerte e promozioni. Per essere sempre informati basta sfogliare l’opuscolo informativo che troverete nella vostra cassetta postale.

La febbre del SuperEnalotto

L’economia del paese è in crisi e gli italiani sognano di vincere al SuperEnalotto. Una sfida che coinvolge e contagia milioni di persone che continuano ostinatamente ad annerire i loro numeri preferiti.

Il montepremi finale ha raggiunto il record dei 143,9 milioni di euro, risultando momentaneamente il più alto del mondo. Sembra che gli italiani abbiano speso ben 1,980 miliardi di euro nell’eccitante febbre da gioco. La giusta sequenza dei sei numeri vincenti non viene indovinata dallo scorso 31 gennaio per ben 86 concorsi. Intanto l’erario si arricchisce di circa 980 milioni di euro.

Il Superenalotto venne introdotto per la prima volta in Italia il 3 dicembre 1997 in sostituzione dell’Enalotto. A fondarlo è stato Rodolfo Moro, figlio di uno degli inventori del Totocalcio ed ex presidente di Sisal. La caratteristica del gioco risiede nell’aggiunta del numero Jolly che corrisponde al primo estratto della ruota di Venezia e il numero SuperStar che corrisponde invece al primo estratto sulla ruota nazionale.

Le vacanze non finiscono mai

A tutti coloro che hanno passato l’estate in città o magari si sono concessi il mare solo nei week end vorrei consigliare una vacanza vera. Siamo in piena estate, il sole scotta più che mai e le città sono deserte. Cosa aspettate a partire?

Se non sapete dovete andare oppure cercate qualcosa di economico o ancora se volete fare le valigie subito e partire domani, rivolgetevi alle numerose agenzie di viaggi della capitale. Tra le numerose offerte last minute potreste trovare il viaggio dei vostri sogni. Ma non perdete altro tempo, uscite di casa e recatevi in agenzia. Se siete indecisi procuratevi una scorta di cataloghi su diverse destinazioni sia italiane che estere e sfogliateli dopo cena.