Sicurezza Roma, l’azione che i Carabinieri stanno mettendo in campo per garantire shopping senza patemi d’animo è stata avviata da tempo ed in questa settimana ne sono stati illustrati i primi, importanti, risultati consguiti.
Oltre trecento arresti, quasi lo stesso numero di persone colte in flagranza di reato, molte delle quali colte con le mani nel sacco dentro alcuni Centri Commerciali a Roma ed interventi anti borseggio o rapina effettuati un po’ ovunque. E’ la risposta delle Forze dell’Ordine a Roma operata in queste settimane di avvicinamento al Natale. Nel mirino di rapinatori e compagnia cantando, d’altronde, ci sono le vie dello shopping a Roma e quelle di chiara matrice turistica, ossia dove non vi sono esercizi o comunque non hanno un particolare prestigio, ma ‘solo’ bellezze storico monumentali.
E’ fuori discussione che strade come Via Frattina, Via del Corso, tanto per rimanere nel centro storico di Roma, quanto quelle più periferiche ma che danno luogo ad un volume di affari legato allo shopping a dir poco competitivo, in questi giorni debbano essere pattugliate con frequenza. Magguore, se possibile, di quella operata a regime ordinario. Il guaio è che non sempre ci si riesce e, per questo, recenti sondaggi condotti tra i commercianti romani hanno portato a galla un malessere più o meno marcato e diffuso, legato proprio agli episodi di cronaca nera.
Da parte delle Forze dell’Ordine, però, in questi giorni si sta facendo di tutto pur di rinsaldare quel legame che deve per forza esserci tra chi lavora nel campo commerciale e chi scende in campo ogni giorno per tutelare la sicurezza.
Di recente poi, il numero telefonico 112 è stato potenziato ma, soprattutto, supportato da operatori che parlano inglese, spagnolo, francese e tedesco. Insomma, che il turista sia un bene da tutelare, ormai, è cosa nota. Proteggerli, ci si permetta, produce tornaconti anche da un punto di vista economico. Se gli stranieri si sentono sicuri, non c’è dubbio, torneranno più di una volta.
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