Melbookstore: conferenze in libreria


Le
dinamiche familiari saranno, nei prossimi mesi, al centro di una serie di conferenze che saranno ospitate presso la grande libreria Melbookstore di Via Nazionale, con i suoi tre piani e duemila metri quadri di libri di narrativa, saggi, tascabili, libri per ragazzi e una vasta scelta di libri nuovi, usati e fuori catalogo a sconto 50% e ancora DVD, CD musicali, agende, quaderni, cartoleria, gadgets e calendari. Le conferenze saranno tenute da Anna Oliverio Ferraris, direttrice della rivista “Psicologia Contemporanea”(Giunti Editore), con la partecipazione, per alcune date, di Jolanda Stevani. L’iniziativa è nata ad ottobre scorso in collaborazione con la casa editrice Giunti, che si propone di affrontare tematiche psicologiche ed educative di grande interesse e attualità.

Saldi Roma 2010: anche il Codacons li vuole a dicembre e no a gennaio

Saldi Roma 2010, anziché posticiparli al 15 gennaio si riuscirà ad anticiparli a metà di questo mese, causa crisi consumi, come chiede, ora, perfino lo stesso Codacons?

E’ davvero un arcano mistero quello che ammanta i negozi a Roma in questo periodo. C’è crisi, la gente continua a risparmiare ed in effetti in molti, associazione dei consumatori in testa, chiedono di accelerare sconti e promozioni pur di stimolare la ripresa consumistica.

Il guaio è che, però, ci sono leggi degli Enti Locali ben precise e che obbligano, al di là della stagnazione attuale, ad attenersi alle regole. In soldoni: i saldi partiranno nella maggior parte delle regioni italiane il giorno della Befana, al 6 gennaio. Per quel che attiene Roma ed il Lazio, invece, la data è quella del 15 del mese prossimo. Ovvero, ben nove giorni dopo.

Ma come (aggiungiamo noi)?

Ma è mai possibile che con l’aria che tira si decida di attenersi a dei rigidi protocolli? D’altronde, basta farsi un giro in città e vedere quanti esercenti già affiggono, da giorni, cartelli con su scritto “Svuoto tutto” e “Vendite promozionali” per formularsi una precisa idea sulla questione. Qui, questo è l’andazzo, stanno anticipando già in molti quello che da tempo ormai non è quasi più rimandabile. Il giorno degli sconti (black friday in stile Usa) proposto da Codacons, presumibilmente al 18 dicembre, non sta facendo altro che da precursore a questa tendenza. La gente vuole l’affare tutto l’anno: figurarsi in questo periodo di regali. Vivere il Natale a Roma senza spendere è impresa ardua. Le interviste agli acquirenti, realizzate per le strade della capitale, d’altronde, parlano chiaro: la gente comprerà molto anche nel campo delle cose utili o comunque a basso costo.

Il mercatino di Natale di Emergency a Roma

I mercatini di Natale di Emergency quest’anno saranno a Milano, Roma, Torino, Livorno e Reggio Emilia. Quindi anche nella Capitale, e di certo non potete mancare. Potrete trovare gadget, abbigliamento, alimentari, curiosità e molto molto altro. Presso i mercatini di Natale di Emergency potrete trovare numerose idee per fare un regalo sostenendo allo stesso tempo il lavoro di Emergency a favore delle vittime della guerra e della povertà.

Tutto il ricavato dei mercatini di Natale sarà destinato al Centro pediatrico di Emergency a Nyala in Sud Darfur, Sudan.
Dopo il salto gli indirizzi delle varie città, Roma inclusa.

Paolo Conte in concerto: ultime due date All’Auditorium della Conciliazione

Occasione imperdibile per gli amanti della  buona musica e del cantautore astigiano Paolo Conte, ancora due date il 3 ed il 4 dicembre per assistere ad uno dei live più intriganti di questa stagione che si appresta a concludere un anno ricchissimo di eventi musicali per la Capitale.

L’Auditorium della Conciliazione e la sua elegante Sala grande, recentente ristrutturata e ancor più accogliente, diventeranno location ideali per le suggestioni jazz di uno degli artisti più eclettici ed originali del panorama cantautorale italiano.

Conte porterà sul palco i successi che hanno costellato un percorso artistico in continuo divenire, a cui si aggiungeranno pezzi tratti dai suoi ultimi album Psiche e Nelson quest’ultimo, il quattordicesimo, pubblicato lo scorso 12 ottobre.

Dopo il salto ulteriori info e contatti per prenotazioni.

Nuovo Cinema Aquila: diretta dalla Scala di Milano


Martedì 7 dicembre, alle ore 17, Roma chiama Milano. Per una serata la sala 1 del Nuovo Cinema Aquila del Pigneto si trasformerà nel palco d’onore, anche se virtuale, del prestigioso Teatro alla Scala di Milano, ospitando la diretta dell’opera di Richard Wagner Die Walküre (Le Valchirie), guidata dalla straordinaria bacchetta del Maestro Daniel Barenboim. Il Nuovo Cinema Aquila, infatti, la sera del 7 dicembre permetterà di vivere, anche a distanza, questa “prima” d’eccezione. Lo spettacolo sarà, infatti, come ogni anno proiettato in diverse sale cinematografiche italiane, tra le quali c’è appunto anche il Nuovo Cinema L’Aquila, e in centinaia di sale digitali sparse in Paesi di tutto il mondo.

Natale a Roma, spumante e vino più cari

Festeggiare il Natale e il Capodanno diventa, di anno in anno, sempre più costoso e oneroso. La crisi continua a farsi sentire, eccome, e i regali saranno sempre più condizionati da tutto questo. Scegliendo di donare cose utili e meno costose. E anche pranzi e cene natalizia e festive diventano sempre più costose, in Italia come a Roma per questa fine del 2010. Dopo la proposta del Black Saturday, di cui vi abbiamo parlato proprio qui nei giorni scorsi, il Codacons segnala che quest’anno brindare a Roma costerà di più.

L’associazione ha analizzato infatti l’andamento nella Capitale dei prezzi dei prodotti alimentari classici delle festività natalizie. E questo è il bilancio, certamente non positivo. Persino i brindisi delle feste natalizie 2010 saranno a Roma più cari degli scorsi anni. E poi dicono che la crisi non esiste, è passata, forse non c’è mai stata. E che arrivare a fine mese, o trovare lavoro, è semplice in fondo. E poi dicono che persino festeggiare per questo, festeggiare il Natale con parenti ed amici, non diventa sempre più complicato.

Zappettare a Roma

E Roma si scopre col pollice verde. Per chi vive in questa città il verde pubblico, gli immensi, meravigliosi parchi, la possibilità di passeggiare all’aria aperta e vedere colori diversi dal grigio c’è, da sempre. Nonostante lo smog, nonostante Roma sia caotica e a tratti invisibile. E nell’ultimo periodo sta anche prendendo piede, sempre più, nella Capitale, il desiderio di tornare alla terra. Zapparla, coltivarla, e vedere nascere e crescere fiori e frutta, verdura e prodotti di stagione grazie alla propria cura e al proprio lavoro.

Guerrilla gardening e orti urbani: novità nate tra i palazzi di grandi città a livello internazionale, che ora prendono finalmente piede anche in Italia e a Roma.

Roma, centro storico: via auto blu ed immondizia

Roma Centro storico: fuori auto blu ed immondizia; dentro biciclette e più isole pedonali. Sarà che il Natale è alle porte e bisogna in qualche modo rassicurare commercianti e clienti, sarà che a giorni verranno approntati addobbi ed illuminazione per abbellire le strade e, soprattutto, stimolare all’acquisto. Sta di fatto che proprio in queste ore il Campidoglio (nel sito del quale potrete leggere proprio il dettaglio di questo piano per la città) ha presentato una specie di decalogo della Roma, Centro storico in testa, che verrà. Entro il 2013, infatti, il sindaco Gianni Alemanno lascia intendere come né auto blu né camion della spazzatura dovranno intasare la zona che nella capitale si chiama ormai da tempo tridente. Dunque, oltre al sistema di raccolta differenziata, ne verrà studiato anche un altro di conferimento pneumatico per convogliare i rifiuti in sotterranea. Con quasi un decennio di ritardo, ci si permetta di aggiungere, rispetto a molte città europee.

Comunque meglio tardi che mai. Se a questo si aggiunge che “già” nel 2012 (e meno male) il tratto di Via del Corso che va da Piazza del Popolo a Piazza San Silvestro (ma non fino a Piazza Venezia) sarà pedonalizzato…allora c’è speranza di vedere una Roma davvero in grado di coniugare la maestosità della sua storia con la tanto agognata esigenza di rispondere alla modernità che bussa da troppo tempo alle sue porte.

Via Ripetta e, soprattutto, Via Condotti, quindi, seguiranno la stessa sorte di lì a poco. Dunque le storiche boutique dove regna l’alta moda saranno presto destinate a rimanere raggiungibili soltanto a piedi (ed anche qui meno male).

Valentino, Dior, Gucci e Prada: ve lo immaginate arrivarci a piedi, come d’altronde già accade adesso, ma senza l’incubo di voltarsi le spalle per vedere se dietro spunta, d’improvviso, un’automobile? Che shopping! Non sarebbe senz’altro più pratico e rilassante camminare al centro della strada, evitando l’odioso slalom tra le macchine per metà parcheggiate sopra al già inesistente marciapiede?

Natale Roma 2010, il Comune illuminerà le strade del commercio

Natale a Roma 2010, luci ed addobbi come fossimo a Londra o Parigi. Questo il piano della Giunta capitolina che, a seguito della riunione prevista in settimana, sta decidendo su come impostare gli allestimenti in vista delle imminenti festività. Dunque avremo lampioni storici foderati di veline colorate, con tetti di luce azzurre che partiranno da Via del Corso ed arriveranno fino a Via della Vittoria. In sostanza: ogni via del commercio a Roma. Immaginatevi, in tal senso, librerie-caffetterie illuminate come fossimo davvero a Parigi o Praga.

Antica Sartoria Rom

 Gonne ampie e lunghe a grandi fiori stampati, orecchini pendenti, grandi collane etniche. Le donne dagli anni Settanta ad oggi, sono sempre state affascinante dallo stile zingaresco o gipsy. L’Antica Sartoria Rom, che ha sede in via Nomentana 952 ha saputo cogliere e indirizzare questa tendenza. L’idea dell’Antica Sartoria Rom è nata nel 1997 proprio in un campo nomadi alla periferia di Roma, dove alcune donne Rom decidono di far diventare l’attività che erano solite svolgere come autodidatte nell’ambito familiare una piccola impresa: si mettono a confezionare abiti in stile Rom, meglio noto come Gipsy Style ma questa volta non per utilizzarli in famiglia, bensì per venderli.

The Donegal pub: suggestioni d’Irlanda al centro di Roma

Oggi vi vogliamo ptoporre The Donegal Pub & Restaurant un centralissimo locale della Capitale che miscela la tradizione del tipico pub irlandese con tutti gli allestimenti interni del caso, ampia scelta di birre d’importazione chiare e scure su cui troneggia la regina Guinness e un ambiente alla moda dove trascorrere serate tra amici, organizzare feste e godere dell’ottimo menù tipico offerto dal ristorante.

E’ proprio il ristorante la marcia in più che permette a questo locale di avere un surplus di appeal rispetto ad analoghi pub che puntano su birra e snack, il The Donegal oltre a panini farciti si lancia in incursioni culinarie più elaborate come secondi piatti e dolci alcuni di questi che pescano nel gustoso menù di tipicità irlandesi, altri dalla tradizione italiana, senza dimenticare anche la parte del locale adibita a cocktail bar con tanti drink da provare.

Mostra fotografica all’Auditorium

Il Natale 2010 all’Auditorium di Roma si preannuncia già il 3 dicembre con l’inaugurazione di una mostra dedicata alla fotografia e ai bambini che si potrà visitare fino al 9 gennaio 2011. L’esposizione Dove dormono i bambini. Fotografie di James Mollison sarà allestita nel foyer dell’auditorium. E’ curata da Contrasto in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma con la collaborazione di Fabrica e Save the children.

Good Buy Roma: i negozi in aeroporto

 I negozi Good Buy Roma si trovano negli aeroporti di Ciampino e Fiumicino e si riconoscono dal marchio omonimo che gioca sull’equivoco ortografico che allude contemporaneamente ad un saluto (ciao Roma) che al “buon acquisto romano”. Cosa offrono? Un po’ di tutto, soprattutto una grande selezione di profumi, cosmetici, tabacchi, liquori, vini, cioccolato, specialità gastronomiche e idee regalo.

La Sartoria Teatrale Sorelle Ferroni

 Nel lontano 1911 Benedetto Ferroni fondava a Roma la Sartoria Teatrale, che nel corso degli anni si specializzava nella realizzazione di costui teatrali, abiti da sposa e da cerimonia fino a diventare sempre più apprezzata tra gli addetti ai lavori di cinema, teatro e, in seguito, anche della televisione. Col tempo cominciò a produrre anche divise militari storiche e moderne. L’attività si è tramandata di padre in figli fino ad arrivare alle attuali proprietarie, le Sorelle Ferroni. L’atelier Sorelle Ferroni oggi è anche un apprezzato atelier di abiti da sposa e abiti da cerimonia, confezionati con tessuti pregiati che propone in vendita e a noleggio completi di accessori e calzature.