Henry Cotton’s Roma, british style ai quattro angoli della città

Henry Cotton’s Roma, ovvero elegante commistione tra ottoni, jazz e british style.

Un brand italiano di sportswear che strizza l’occhio ispirato al mondo del golf, considerato tra i maggiori sport elitari ma che, soprattutto a Roma, adesso si può incominciare davvero a praticare spendendo cifre non più esorbitanti come prima. Il marchio nasce nel 1978, attingendo a piene mani alla fama dell’omonimo campione di golf nato agli inizi del ‘900 e che divenne famoso, oltre che per i risultati conseguiti nei green, anche in base al suo personale gusto nel vestire: elegante e ricercato. E’ di poche settimane fa la notizia, che vi riportiamo qui, di una nuova apertura in quel di Milano. Ma restiamo sull’overview e, soprattutto, su dove potete sbizzarrirvi nello shopping a Roma.

Dunque, se ancora non vi siete formulati una pur vaga idea di come il tutto possa coniugarsi in tranquillità alla maniera nostrana, chiudete gli occhi ed immaginate atmosfere londinesi unite al dandy style. Poi, aggiungete praticità americana (magari pensate a qualche elettrodomestico in voga da noi nel boom economico degli anni Sessanta) e, in chiusura, metteteteci tanto, ma tanto made in Italy. Ne verranno fuori capispalla, giacconi tagliati come blazer, pantaloni in tessuto di velluto o in tessuti resistenti, maglioni spessi a collo alto. Ancora: cardigan e camicie con motivi tartan, a righe o a rombi. Ora c’avete capito qualcosa di più oppure siete ancora al punto di partenza?

Speriamo di no. Anche perché vala davvero la pena dare un’occhiata a questo mondo di abbigliamento ed accessori. Intanto partendo con il tradizionale “Check” scozzese, dove colori e materiali sono ispirati alle foreste delle highlands, tra cui i toni del marrone, blu, verde e lilla.

Giordano Torresi, la mostra è un successo

Sono più di 1500 i visitatori che si sono già avvicendati in poco più di un mese al numero 30 di via Quattro fontane, in pieno centro a Roma. Qui troverete le più recenti e originali di Giordano Torresi. Un giovane stilista delle Marche, sempre attento alla cura di ogni particolare. Ogni serie di sue creazioni, e gli appassionati lo sapranno, viene prodotta in un numero limitatissimo di esemplari: al massimo dieci in totale.

E la location di via Quattro Fontane è meravigliosa, trasformata in un luogo da fiaba grazie al lavoro di Tania Bini, designer e autrice della mostra fotografica che trovate in questo spazio in centro nella Capitale: il progetto è stato portato a termine grazie alla collaborazione della costumista Maria Vittoria Castaldello e del fotografo Sergio Bigi.

La Torre Sporting Club: buona cucina, sport e relax

Oggi per gli sportivi di tutte le età vi segnaliamo l’attrezzatissimo sporting club La Torre, sito nella suggestiva cornice dell’Acquedotto Romano dell’Appia Antica questa struttura di recente rinnovata, rappresenta un punto di riferimento tra le strutture sportive dell’intero Lazio, grazie a curatissimi campi da tennis e calcetto e a tutta una serie di servizi collaterali messi a disposizione dei propri associati.

Lo sporting club La Torre offre 5 campi da tennis in terra rossa, 1 campo da tennis sintetico, 1 piscina, cinque campi da calcetto, 5 da calciotto, 1 campo per il tiro con l’arco e un percorso podistico. A questa serie di servizi prettamente sportivi si aggiungono un ristorante, un bar con sala da biliardo e uno spazio ideale per organizzare feste private e meeting.

Dopo il salto troverete ulteriori info e contatti.

Calvin Klein Roma si mette i boxer con i quattro elementi della natura


Calvin Klein Roma, parlarne partendo dallo splendido punto vendita di 350 metri quadri in Via Borgognona è fin troppo facile. Meglio, invece, ricordare come si propose al pubblico alla fine degli Anni Settanta.

Accadde che come testimonial della campagna pubblicitaria della linea di intimo della ditta fu nientemeno che Brooke Shields, oggi attrice di grande successo. Il problema, però, è che all’epoca delle pubblicità la Shields aveva appena quindici anni ed il suo posare, quindi, creò un vero e proprio caso intorno a lei. Per farvi un’idea guardatevi lo spot. La Shields fu nuovamente protagonista di alcune pubblicità per Calvin Klein nel 1982: ovvero in età maggiore.

Calvin Klein, inoltre, pochi anni dopo decise di puntare sul cantante Mark Marky e sulla top model Kate Moss: un binomio vincente. Lei caratterizzò la sua interpretazione a suon di contestatissime performances.Invece, per la linea uomo prevalsero gli ormai famosi boxer del cantante. Linee eclettiche, senz’altro, come abbiamo già avuto modo di testimoniarvi anche nei post precedenti.

Fu nel 1995 che divamparono sul serio le polemiche attorno al modo di lanciare i messaggi da parte del brand Usa. Fu in occasione della campagna pubblicitaria del profumo Obsession di Calvin Klein, in cui la Moss appariva seminuda. A causa del contenuto dello spot furono insinuate persino accuse di pedofilia ed il dipartimento di giustizia, su ordine del presidente Clinton, decise di avviare una inchiesta in merito che portò al ritiro della campagna dopo appena tre settimane.

Venendo ai nostri giorni, anzi a poche ore fa, non si può trascurare la notizia della creazione di una linea intimo uomo davvero esclusiva dedicata ai quattro elementi della natura, che a loro volta divengono simbolo ed origine di vita per ognuno di noi.

Saldi a Roma, nuove date

Lo shopping è la vostra passione e siete in crisi di astinenza da saldi? Dovete solo avere un po’ di pazienza: come sapete arrivano a gennaio, anche a Roma. La

Fini a Roma per la convention Fli

In questi tempi di turbolenze politiche e sociali, sarà forse per voi, romani e non, turisti e “utilizzatori” stabili di questa splendida città, sapere che la Fondazione Farefuturo segnala che, alle ore 10 presso il Cinema Adriano – Piazza Cavour – Roma, si terrà la prima convention di Futuro e Libertà per l’Italia.

Nuovo soggetto politico, quasi partito, spina nel fianco del premier, la creatura di Guanfranco Fini e dei suoi sta per vedere la luce, dopo avere già ormai da tempo fatto esplodere una altrimenti sempre uguale esistenza politica all’italiana. Convention con, naturalmente, ospite d’onore per sottolineare l’importanza del momento e dell’avvenimento. E si chiama, come immaginerete, proprio Gianfranco Fini.

Morellato Roma, per sognare gioielli è sempre l’ora giusta

Morellato, nel corso dei decenni, è stato uno di quei brands che ha compiuto il salto di qualità, passando dalla semplice produzione di cinturini per orologi da polso ai gioielli uomo e donna. Come del resto testimoniato nello spot d’apertura e che riguarda la collezione gioielli autunno-inverno 2010/2011.
Niente male per chi, come il signor Giulio, nel secolo scorso, al termine della prima Guerra Mondiale, a Bologna aprì una bottega di riparazione orologi assieme al fratello. Più tardi, i due, tornati nella terra natale in Veneto, si dedicarono alla produzione di cinturini. Nulla, tuttavia, lasciava presagire che da lì in avanti, fiutando l’aria in tempo utile, sarebbero riusciti nell’intento di trasformare un semplice laboratorio nel marchio conosciuto in tutto il mondo. Questo soltanto grazie ad innovazione e senso del visonario.

Orologi donna, braccialetti da polso: tutto questo rientra a pieno titolo nella produzione del marchio coniato dal signor Giulio, come del resto vi abbiamo già parlato anche parecchie altre volte.

Dagli anni Novanta ad oggi, poi, la guida dell’azienda patavina Morellato è passata nelle mani della famiglia Carraro. In questo salto temporale è aumentatat la considerazione verso qualità, classe e design. Nove anni più tardi, il gioiello entra a fare da protagonista con il claim “Morellato gioielli da vivere”, spingendo il marchio verso quella nicchia che è il mercato del lusso. Dentro, dunque, corno,acciaio ed ebano in nome di una raffinatezza, non opulenza, da inseguire sempre e comunque. Un concept che negli ultimi due anhni ha portato Morellato ad aprire in India, negli States e perfino a Mosca.

Torpignattara, il mercato coperto in stato di abbandono

Pubblichiamo di seguito una lettera aperta che denuncia Torpignattara lo stato di “completo abbandono” del mercato di Via Laparelli a Torpignattara.

Questa lettera vuole richiamare l’attenzione sulla situazione sempre più preoccupante del Mercato coperto di via Laparelli, a Torpignattara. Nato nel 2003, il Mercato è frutto dell’iniziativa di riqualificazione promossa dal Comune e realizzata dalla ditta Edilmonti srl. Il vecchio mercato, che era all’aperto, è stato trasformato in un edificio composto da tre livelli, di cui il piano terra dedicato agli stand degli operatori di mercato, il piano superiore riservato a negozi ed i piani sotterranei adibiti a box auto. Al tempo la ditta e gli operatori costituirono il Consorzio Centro Polifunzionale di Torpignattara, che aveva la responsabilità della gestione ordinaria e straordinaria di tutto il complesso.

Roma eventi 2010, Ritorno al futuro festeggia 25 anni al cinema

Domani ricorrerà il venticinquesimo anniversario dell’uscita nelle sale  del classico Ritorno al futuro, comedy-fantascientifica di Robert Zemeckis ricca di effetti speciali che giocava magistralmente con i paradossi temporali, omaggiando al contempo i mitici anni ’50 di Happy Days e American Graffiti, lanciando l’allora ventiquattrenne Michael J. Fox.

Tanto per rinfrescarci la memoria, il giovane Marty McFly ( Michael J Fox) si trova catapulato dal 1985 al 1955 grazie ad una Delorean trasformata dall’eccentrico e geniale Doc (Christopher Lloyd) in una macchina del tempo. Al suo arrivo Marty incontrerà il padre ancora studente, rischierà di far innamorare sua madre e dovrà cercare il Doc dell’epoca per convincerlo a replicare le condizioni che l”hanno trasportato nel passato per riuscire a tornare a casa sano e salvo.

Alcune sale italiane per la ricorrenza riserveranno un’unica proiezione proprio domani sera, una sola occasione per rivedere il classico di Zemeckis su grande schermo e in versione digitale con audio e video rimasterizzati in occasione dell’uscita in Blu-ray della trilogia. Dopo il salto troverete l’elenco delle sale di Roma e dintorni che aderiscono all’iniziativa.

Fnac, buon compleanno anche a Roma

Tanti auguri Fnac! Anche a Roma. Oggi, 26 ottobre 2010 Fnac Italia compie 10 anni. Dieci anni sono un tempo lungo, e Fnac può certo avvalersi di una storia di grandi successi a livello internazionale, nel settore a cavallo tra la cultura (non ce n’è mai abbastanza, si sa) e la tecnologia.

La prima Fnac italiana risale quindi al 2000, con un esordio in quel di Milano proprio il 26 ottobre di allora per l’interessante realtà francese. Oggi sono otto i punti vendita Fnac, presenti in sette città d’Italia. Naturalmente anche a Roma. Qui trovate la lista dei negozi Fnac su e giù per lo Stivale.

Roberto Cavalli Roma, la Canalis non cambia l’abito neppure a casa di Armani

 Roberto Cavalli continua ad avere gioco facile anche e soprattutto sulle bellezze di casa nostra: da Ilary Blasi ad Elisabetta Canalis. Mica noccioline.

Già, poiché proprio nelle scorse settimane tanto la bella Iena di Italia Uno quanto l’ex Velina, ora inseparabile metà di George Clooney, nelle loro ultime apparizioni in pubblico non hanno potuto fare a meno di sfoggiare alcune delle sue prioncipali creazioni. Miss Vodafone, da par suo, nell’ultima puntata di Verissimo condotto da Silvia Toffanin, ha messo in mostra un look total glamour, mentre la Canalis si è ammantata di nero dalla testa ai piedi. Firmata Cavalli, obviosly. Peccato che, però, stava presenziando, con lo stesso Clooney, alla sfilata di Giorgio Armani (!). Un colpo basso, certo, visto che quando si va ospiti nella maison di uno stilista il galateo imporrebbe di vestirsi, anche a forza, con uno dei suoi capi. Disattenzione o provocazione? Forse la Elisa nazionale è rimasta abbagliata dalle attenzioni riservatele al backstage della sua recente campagna Cavalli, come testimoniato in questo video? Beh, se nell’occasione Armani piange, si fa per dire, Cavalli gongola.Come non dovrebbe, del resto? Agli inizi di ottobre ha pure festeggiato i suoi 40 anni di carriera, spegnendo le candeline a Parigi, all’Ecole Nationale des Beaux-Arts. Il tutto in compagnia di così tante belle donne da far rabbrividire i Casanova di mezzo pianeta. Da Kylie Minogue a Naomi Campbell, passando per Eva Herzigova, Afef ed Eva Riccobono. Fino a Maria Grazia Cucinotta.

Tommy Hilfiger Roma, nella capanna dello zio Tom è proprio tutto cool

 Tommy Hilfiger Roma: senz’altro nella capanna dello zio Tom tutto fa rima con tendenza ma anche sobrietà. Non inganni l’altisonanza dello slang americano, per ogni profilo il concept è rispettato. Men, Woman e Junior hanno le loro identità inviolate. Nessuna modifica stressante. Un esempio? Prendete la linea Jacket, categoria Children e sezione Girls: a parte la ‘H’ di Hilfiger che troneggia nel taglio medio alto del capo, non troverete molti elementi di ‘rottura’. Le linee, così come del resto anche per la collezione man, avvolgono, claro, ma con discrezione. Conferendo, perlomeno inn quest’ultima categoria, anche una certa dose di maturità, senza tuttavia intaccare la freschezza tipica dello young-style.

Che è poi il tema portante in grado di segnare, da sempre, la vita di questo sregolato cinquantanovenne newyorkese di origini irlandesi. Un cammino, il suo, fatto di intuizioni, genialità ma anche di alcune, non molte ad onor del vero, cadute di stile (il colmo, per uno che di stile ci campa). Come quando si azzuffò, ubriaco fradicio, nientemeno che con Axl Roses (leader degli storici Guns’n’Roses), reo, quest’ultimo,  di aver versato suo malgrado dei drinks addosso a Dee Ocleppo, compagna dello stilista. Il fatto avvenne anni addietro: Hilfiger, che in una delle foto della galleria indossa proprio la maglietta della Rock band,  fu spintonato e “sedato” dalle guardie del corpo del cantante, il quale, da par suo, non batté ciglio ed anzi dedicò il pezzo You’re Crazy al “suo” amico litigioso.

Trastevere, il successo dello shopping notturno

Ricordate? Ve ne avevamo parlato ormai un bel po’ di tempo fa, quando era uscita la notizia sui negozi aperti di sera e in fascia quindi notturna nello splendido, caratteristico e tradizionalissimo quartiere di Roma di Trastevere. Era lo scorso maggio, quando veniva avviata questa grande novità per tutti coloro che amano lo shopping e che non perdono occasione per approfittare dei negozi aperti. Già, perché il punto era proprio avere la possibilità di andare a fare acquisti anche di notte a Trastevere.

Oggi le istituzioni fanno un bilancio su quella sperimentazione alla fine partita per seguire il tentativo di migliorare le performances delle attività produttive romane della zona.

La biodiversità a Roma

L’appuntamento è per il prossimo weekend: il 23 e il 24 ottobre siete tutti invitati, anche a Roma, a scoprire la biodiversità nei Musei Scientifici, negli Orti Botanici, negli Acquari e nelle Oasi WWF. Sarà possibile, a seconda delle iniziative previste, prendere parte ad una serie di vere e proprie avventure, come escursioni, visite tematiche ed iniziative speciali. Il tutto vi permetterà di riscoprire il valore della biodiversità, della ricerca e della scoperta scientifica.

Già, perché il 2010 è l’ Anno Internazionale della Biodiversità. In concomitanza con la Decima Conferenza delle Parti sulla Diversità Biologica a Nagoja (18-29 ottobre) il WWF, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Musei Scientifici Italiani, Orti Botanici e Acquari, promuove BiodiversaMente. Anche a Roma.