“Produciamo artigianalmente solo cibi freschi con farine certificate senza glutine, utilizzando in prevalenza materie prime biologiche e di alta qualità” Cose dell’altro pane a Roma, in via Casale di San Michele 13, si propone sul mercato del “senza glutine” per dare risposta all’esigenza crescente di cibi freschi e genuini di chi si trova alle prese con le problematiche connesse alle intolleranze o allergie al glutine. Forti di questo proposito e con l’aiuto delle agevolazioni offerte per lo sviluppo dell’imprenditoria nelle aree periferiche, ha realizzato “ex novo”, all’interno dei vecchi forni del Monastero Monte Mario, un moderno ed attrezzato laboratorio di per la produzione ed il confezionamento artigianale di cibi freschi con l’utilizzo di farine e componenti esclusivamente “senza glutine”.
Profumeria Parenti, la boutique del profumo a Roma
Oggi vi presentiamo una nuova profumeria di Roma. Si chiama Profumeria Parenti, e si trova nei pressi di viale Angelico, in zona Prati, precisamente in via Monte Santo. In questo punto vendita troverete un’ampia e ricercata gamma naturalmente di tutti i profumi che vi possono venire in mente, ma anche di trucchi e cosmetici, strizzando l’occhio alla ricerca e alla qualità prima di tutto.
In negozio ma anche nel sito della profumeria – che potete consultare a questo link – potete trovare tutti i brand trattati dalla profumeria e i servizi specifici offerti con competenza e professionalità. Come la pulizia del viso, ad esempio, o il make up personalizzato. E dopo il salto troverete tutti i marchi trattati e la descrizione di alcuni servizi di consulenza in questa boutique del profumo a Roma.
Centro Commerciale Dima: lo shopping alla Bufalotta
Quest’oggi per gli shopping center della Capitale abbiamo selezionato il centro commerciale Dima sito in zona Bufalotta, che offre un nutrito concentrato di negozi per ogni gusto ed esigenza che vanno dall’abbigliamento ai beni per la casa, senza dimenticare casalinghi, elettronica e alimentari, nonchè l’immancabile comparto ristorazione elemento distintivo di ogni centro commerciale che si rispetti.
Molti i brand da grande distribuzione e monomarca che occupano lo spazio del centro commerciale. tra i negozi per l’abbigliamento troviamo 7 Camicie, A.S. Roma Store, Alternativa, Azzurro, Beatrice D’Este, David Saddler, Gexy, Golden Lady, Impronta, Janny, Madì, Manhattan, Naturiel, Okaidi, Original Marines,Oxogyn, Sandro Ferrone, Saxon’s, Vagabunda,Yamamay.
Saldi Roma 2011, le nostre regole per non prendere la fregatura
click here 11, le nostre regole per non prendere la fregatura” src=”http://www.negozidiroma.com/wp-content/uploads/2011/01/saldi20091.jpg” alt=”” width=”500″ height=”373″ />
Saldi Roma 2011, spendete e spandete in lungo ed in laro, ma occhio a non rimanere fregati. La legge regionale 05/2006 oltre a individuare le date di inizio e fine dei saldi, detta chiaramente alcune regole a tutela dei consumatori.
Prima di tutto controllare che il prezzo sia chiaro: nell’etichetta deve comparire quello originale, lo sconto in percentuale e il valore finale. Le cifre devono essere chiare, ben visibili e non ingannevoli.
Le merci oggetto delle vendite di fine stagione devono essere esposte separatamente da quelle che non sono in saldo.
Cosa fondamentale che non deve essere dimenticata, inoltre, è che la merce in saldo può essere sostituita. Ricordatevi: al contrario di quello che si legge in alcui negozi di Roma, è possibile sostituire un capo difettoso. basta che però sia accompagnato dallo scontrino fiscale che ne dichiari la vendita entro e non oltre sette giorni dall’acquisto. Il rivenditore è comunque tenuto a sostituire i prodotti difettosi o a rimborsarne il prezzo pagato.
Saldi Roma 2011, bene al Centro e male, malissimo in periferia
Saldi Roma 2011, bene al centro e non poteva andare che così, ma male, anzi davvero male appena ci si allontana dalle storiche piazze e vie della capitale.
I saldi sono quindi partiti a macchia di leopardo: nel centro storico e nei centri commerciali le vendite (pare) stiano andando meglio. Mentre in periferia, nota dolente, invece sono piuttosto scarse. Lo dice il presidente di Confesercenti Roma Valter Giammaria. “In città non si registra il pienone – afferma Giammaria -: la gente è in fila ad alcuni negozi ma le vendite sono scarse rispetto alle attese. In diverse zone, ieri è stata una giornata come le altre e alcuni negozi della periferia e delle grandi arterie commerciali (da viale Marconi a via Tuscolana) hanno registrato addirittura un calo delle vendite dal 15% al 25% rispetto all’anno scorso. Aspettiamo comunque la fine del week-end per fornire dei dati più precisi”.
Frutteria Er Cimotto: a Trastevere dal 1890
Er Cimotto è una frutteria storica del quartiere Trastevere, fondata nel lontano 1890 e recentemente rilevata da una famiglia trasteverina da oltre dieci generazioni. Lo scopo di questa famiglia è quello di impegnarsi a mantenere alto il nome di questo locale nel quartiere, conservando la qualità dei prodotti e la tradizione dell’attività. All’interno, oltre la frutta e la verdura nazionale ed esotica, è presente una piccola offerta di prodotti alimentari selezionati di prima necessità, come pasta, riso, farina, pelati, formaggi
e tutti i giorni pane fresco di Lariano o sciapo di Amelia.
Centro Commerciale Le Torri: Concorso fotografico “Obiettivo Tor Bella Monaca”
Oggi vi segnaliamo un’interessante iniziativa che alcuni privati e il centro Commerciale Le Torri hanno intrapreso con l’intento di puntare, è proprio il caso di dirlo, l’obiettivo sulla periferia romana, istituendo un concorso fotografico che vede come tema Tor Bella Monaca una delle zone più dibattute quando si tirano in ballo i quartieri periferici della Capitale.
L’idea è quella di lasciare che i partecipanti al concorso trasmettano. ognuno attraverso la propria sensibilità, uno sguardo altro sul quartiere scegliendo di raccontarlo attraverso alcuni scatti che verranno poi giudicati da una giuria tecnica appositamente selezionata, presieduta da Riccardo Pieroni fotografo e professore di tecnologia fotografica presso l’Istituto di Stato per la cinematografia e televisione Roberto Rosellini e con giurati i fotoreporter Alex Mezzenga (LaPresse) e Alessandro Di Meo (Ansa).
Saldi Roma 2011, a viale Europa non si fa alcuno sconto sul Gran Premio “salva negozi”
Saldi Roma 2011, i negozi di Viale Europa all’Eur sono aperti per la stagione dei ribassi ed i titolari sentono aria di affari. Grazie anche al probabile via libera per il Gran Premio di Formula Uno, che dovrebbe snodarsi proprio lungo queste vie.
Un indotto che portarà soldi, lavoro e lustro ad un quartiere (anzi: centralità) ormai troppo legato agli anni Sessanta e meno, molto meno, al Terzo Millennio.
Per gli esercenti di viale Europa, il Gran Premio sarebbe una manna dal cielo. Tutti lo vogliono. Non ce n’è uno a pensarla diversamente tra gli esercenti della strada principale del quartiere: “La Formula Uno è un’ottima occasione di rilancio per l’Eur”. A detta dei commercianti, l’evento infatti porterà solo “sviluppo e riqualificazione a un quartiere che ha bisogno di rinascere”. Non hanno torto. “Non parliamo solo dal punto di vista economico – spiega Massimo Cinti, presidente dell’associazione che riunisce circa 70 negozi a viale Europa – Il quartiere sta morendo. Ha bisogno di eventi e manifestazioni che possano farlo rivivere. E questa è una buona occasione, così come la Nuvola”.
Saldi Roma 2011, l’ira dei negozianti di Via Frattina contro chi li ha avviati già a Natale
Saldi Roma 2011, la vicenda dei forti sconti a pochi (clienti) eletti, da Roma sta facendo il giro d’Italia.
Monta proprio un caso e bisogna sottolinearlo. Cominciati due giorni fà, si stanno caratterizzando più per i retroscena che non per gli effettivi benefici sul rilancio dei consumi stessi.
Perché mai, vi starete chiedendo, un blog sui negozi di roma mi informa tanto su cosa comprare quanto, pure, sulle ‘storture’ del sistema esercente? Ma perché non mi dicono solo dove conseguire reali vantaggi e basta?
Beh…. perché la stortura, vi piaccia o no, si riverbera sull’intera stagione dei ribassi.
Dovete sapere, infatti, che già sotto le feste di Natale alcuni negozianti hanno inviato mail ed sms ai loro clienti più affezionati per informarli su quando e come acquistare i migliori capi a costi vantaggiosi.
Certo, si obietterà: ma non accade così anche quando si va a fare la spesa da ‘quello’ di fiducia? Non gli si chiede, forse, anche uno o due giorni prima, di mettergli da parte il pezzo (carne o pesce, ad esempio) più pregiato?
Già. Il fatto, però, è che qui si parla di ribassi ai quali dovrebbero accedervi tutti. Indistintamente.
Se invece così non accade, quando toccherà a voi, illustri clienti sconosciuti, potreste non trovare nulla di desiderabile (quando per legge, i saldi non dovrebbero andare così) perché prima c’era e poi.. puff…
Enoteche di Roma: gli indirizzi del “buon bere”
Dove andare a Roma per degustare un buon bicchiere di vino o per scegliere una bottiglia da portare a casa di amici quando siete invitati a pranzo o a cena? Dove acquistare prodotti di gastronomia da degustare con un buon bianco, rosso o rosato? Ecco alcuni indirizzi scelti nel centro della Capitale, tra le enoteche che offrono le migliori carte dei vini…
Profumeria Ippoliti, a Roma dal 1948
Profumi dal lontano 1948. Questa è la caratteristica, la certezza, la bellezza e l’assicurazione di qualità e cura di Ippoliti Profumerie, a Roma nella zona di piazzale delle Provincie e di piazza Bologna. Tra negozi, tanti, e in un quartiere che vive la doppia natura di essere residenziale ma anche vicino all’università e quindi carico di allegria studentesca e di gioventù.
Una storia che parte da lontano appunto, dal 1948, quando Raniero Ippoliti e la sua consorte, Fernanda Castelli, aprirono le danze. Erano altri tempi e il punto vendita li rappresentava al meglio: non solo profumeria, in attesa del boom dei consumi anche in Italia con il dopoguerra. Da Ippoliti trovavi un po’ di tutto, per ogni esigenza. Gli anni poi sono passati, la città è cambiata, i romani anche. Ai genitori si sono affiancati i figli, nella gestione del negozio: Sandro, Fiorella e Carla. Con loro il cosiddetto core business si sviluppa e si diversifica, ma si specializza anche. Con attenzione e cura per la cosmetica, il make up e i profumi.
Centro Commerciale Porta di Roma: ogni venerdì al cinema con The Rocky Horror Picture Show
Per i pochissimi che non conoscessero il cult di Jim Sharman, The Rocky Horror Picture Show è l’adattamento cinematografico del musical anni’70 The Rocky Horror Show, che dopo il debutto londinese nel giro di pochi anni e migliaia di repliche e adattamenti in giro per il mondo è diventato un acclamato cult che miscela musica, horror e parodia in un irriverente formato musical.
Una delle peculiarità dei nuovi multisala che sono proliferati nella Capitale e dintorni è l’organizzare in stile americano delle proiezioni evento, vedi la recente celebrazione del classico Ritorno al futuro piuttosto che la riproposizone di classici rimasterizzati in digitale che tornano a nuova vita sul grande schermo grazie proprio a queste iniziative che fanno la felicità dei cultori di cinema in primis e di chi non ha potuto apprezzare i grandi classici al cinema perchè troppo piccolo o addirittura non ancora nato all’epoca del loro rilascio in sala.
Saldi Roma 2011, assaltati i negozi già al primo giorno
Saldi Roma 2011, ieri primo giorno di assalto alle vetrine.
Prime ore frenetiche e clientela all’esplorazione dell’effettiva autenticità dell’offerta. Secondo un’indagine Confcommercio-Format ricerche di mercato, il 72% degli italiani, il 2,5% in piu’ rispetto a un anno fa, si sta ‘tuffando’ nei negozi per fare acquisti, confermando così la tendenza dei consumatori ad approfittare della stagione dei saldi invernali.
Poi, nel dettaglio, il 60% di chi approfitta delle offerte lungo le vie dello shopping a prezzi scontati dichiara di voler spendere meno di 200 euro; il 98% dei commercianti intervistati ha detto di applicare agli articoli posti in vendita una percentuale di sconto fino al 50%.
Saldi Roma 2011, l’Antitrust boccia le migliori offerte ai ‘soliti’ clienti
Saldi Roma 2011, “No” dell’Antitrust alle prevendite in saldo, ossia a quei ribassi diretti solo ad alcune categorie di consumatori. Lo afferma l’Antitrust in una segnalazione inviata a Governo e Parlamento e con la quale chiede una modifica della normativa in senso pro concorrenziale, nonché di maggiore tutela dei consumatori.
Secondo l’Antitrust la legge del 2006, che ha avviato il processo di liberalizzazione e semplificazione amministrativa nel settore del commercio, è migliorabile laddove prevede il divieto di vendite promozionali a ridosso della stagione dei saldi. Tale divieto comprime sproporzionalmente la libertà di iniziativa economica dei negozianti e può dare luogo a fenomeni di elusione a danno dei consumatori.