Derby all’Olimpico, Roma-Lazio 2 a 0

Il derby, si sa, è andato. Con profondo rammarico dei laziali e con la gioia dei tifosi della Roma. All’evento hanno assistito 50mila spettatori, di cui 30mila laziali e 20mila romanisti. I bianco-celesti e giallo-rossi sono stati corretti,sottolinea la Questura di Roma. A questo si sono uniti i controlli pianificati ed attuati dalle Forze dell’Ordine ha consentito la piena vivibilità di un incontro di calcio carico di significati sportivi e culturali per la città di Roma. Il risultato è noto a tutti: la Lazio sconfitta dalla Roma per 2 a 0.

Nel corso della giornata sono state denunciate 9 persone di cui una in stato d’arresto. Di seguito la cronaca.

Oggi il derby Lazio-Roma

Oggi grande attesa per il derby Lazio-Roma. E, al fine di garantire la massima fruibilità dello stadio Olimpico della Capitale, la vendita dei biglietti per l’attesissimo match è prevista fino alle ore 15.00 di oggi. E si registra, naturalmente, il tutto esaurito. E sono state potenziate dalla Questura le bonifiche nell’area dello stadio. Appuntamento con il derby per oggi.

E ieri, infatti, intorno a mezzogiorno si è tenuto, presso la Questura di Roma, un ulteriore Tavolo Tecnico per fare il punto sulle misure organizzative pianificate per la gestione della sicurezza del derby della Capitale. Alla presenza di tutti i Funzionari della Questura che saranno impiegati nei servizi, e di tutti i rappresentanti delle altre Forze dell’Ordine così come degli enti chiamati a contribuire alla gestione dell’evento, sono stati infatti discusse le ultime informazioni acquisite e a disposizione.

Sissirossi sbarca a Roma

Sissirossi ha aperto il suo punto vendita a Roma, in quel di via Vittoria, ovvero in pieno centro, a due passi da via del Corso, proprio nel cuore dello shopping e dello stile della Capitale. Strizzando l’occhio a Piazza di Spagna e perdendosi tra viuzze ricche di negozi di abbigliamento, di gioiellerie tra le più prestigiose – e ovviamente costose – lì dove via dei Condotti fa da sempre sognare tutti noi, romani e non.

La boutique Sissirossi è stata inaugurata da pochissimo, agli inizi di ottobre. 38 metri quadri di negozio, con tanto di ingresso-vetrina proprio su via Vittoria. L’ambiente che vi accoglierà è fatto di bianchi e di vintage. Assai ispirato all’identità del brand Sissirossi che da anni ha ormai grande seguito e successo. Grazie alla elevata qualità dei prodotti da sempre, con ottimi materiali e una lavorazione artigianale fatta con armonia. Tutto questo senza mai sfociare nell’eccesso ma assicurando alta discrezione e morigeratezza. 

Campidoglio, Moratoria della pena di morte per Tareq Aziz

Oggi alle ore 11 nella piazza del Campidoglio, Marco Pannella e il sindaco di Roma Gianni Alemanno hanno presentato l’iniziativa:
Moratoria della pena di morte anche per Tareq Aziz – Nessuno tocchi Caino o Abele” e il banner con l’immagine dell’ex ministro iracheno che sarà affiancata a quelle di Gilad Shalit e di Sakineh sulla facciata del Palazzo Senatorio.

Dal 2 ottobre scorso Marco Pannella ha ripreso il suo Satyagraha per aiutare la ricostruzione storica delle reali ragioni che portarono alla guerra in Iraq, con uno sciopero della fame che è diventato anche della sete alla notizia della condanna a morte di Tareq Aziz.
Il leader Radicale ha ricominciato a bere quando il ministro degli Esteri Franco Frattini ha dato la propria disponibilità concreta ad accompagnarlo a Bagdad per una missione politico-umanitaria volta a salvare la vita ad Aziz e ad altri cinque condannati.

Ristorante Bibi & Romeo: a due passi da San Pietro i sapori della tradizione romana

Per i locali della Capitale oggi vi vogliamo segnalare il ristorante Bibi & Romeo, locale sito nel quartiere Prati a due passi dal Vaticano, che nel suo menù raccoglie la tradizione culinaria romana con sapori forti e decisi, alternandoli con colori e aromi della penisola sorrentina terra natia dei gestori del locale e di materie prime utilizzate nella preparazione delle pietanze come i pomodori San Marzano, i limoni di Sorrento e le tipiche paste artigianali.

Naturalmente il rispetto per la tradizione della cucina tipica regionale, va di pari passo con un immancabile tocco di creatività che definisce l’identità di ogni piatto e dello chef che ne segna l’evoluzione, tra i piatti che Bibi & Romeo offre alla sua clientela segnaliamo un tripudio di sapori nell’antipasto a base di tartara di manzo con burrata e uova di quaglia, tra i primi piatti i tipici paccheri di Gragnano con pomodori pachino e coda di rospo vanno a braccetto con le vivaci digressioni aromatiche delle lasagnette polpo e pecorino o della matriciana con Lardo di Patanegra.

Roma teatro 2010: il 5 novembre Elio Germano al Teatro Biblioteca Quarticciolo

Occasione davvero imperdibile quella che propone domani il Teatro Biblioteca Quarticciolo che mette in scena la piece tratta da Louis-Ferdinand Céline Viaggio al termine della notte rivisitata da Elio Germano e Teho Teardo.

Sarà proprio l’attore romano, reduce da un premio per la miglior interpretazione maschile a Cannes con il film La nostra vita di Daniele Luchetti, che si esibirà in un monologo che raccoglie frammenti di vissuto ed esplora gli orrori della guerra con un suggestivo e camaleontico tappeto musicale creato da Teardo, all’attivo per lui le musiche de La ragazza del lago e Il divo e supportato dalla violoncellista Martina Bertoni.

150° Italia, gli studenti di Roma alla Mostra “Gioventù ribelle”

L’Unità d’Italia, si sa, ha ormai centocinquant’anni. E le celebrazioni stanno partendo in tutto il paese. Naturalmente Roma compresa. Celebrazioni che vogliono essere anche dalla parte dei più giovani, con tante belle iniziative. Come questa: gli studenti delle scuole di Roma visiteranno nelle prossime settimane la mostra ”Gioventù Ribelle. L’Italia del Risorgimento”, promossa dal Ministero della Gioventù per celebrare la giovane generazione che 150 anni fa si rese protagonista del sogno dell’unità nazionale.

L’esposizione, inaugurata proprio questa mattina dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sarà aperta al pubblico fino al18 dicembre, presso il Complesso del Vittoriano. Quindi, se siete interessati, non potete mancare.

Ristorante Zighini: a Pietralata specialità culinarie made in Africa

Per chi ha deciso di variare il proprio menù con una certa decisione, oggi vi proponiamo il ristorante Zighini specializzato in cucina eritrea ed etiope, sapori africani vissuti attraverso piatti tipici come Zighinì (Spezzatino di carne), Sambussa (frittelle di carne o lenticchie), falafl (polpettine fritte di ceci e verdure) o il Dorhò (pollo in salsa piccante con uova sode), tutte specialità dal gusto intenso e dai profumi decisi.

Il locale ricrea grazie al ricercato arredamento etnico, un sottofondo musicale ad hoc e pitture e oggetti d’artigianato magrebino un’immersiva ed ideale location in cui poter assaporare gusti esotici e speziati che regaleranno sensazioni piacevolmente piccanti e profumate grazie al Berberè, salsa che raccoglie in sè diverse spezie miscelate con aglio, cipolla e peperoncino e ad altri svariati condimenti tipici come il Tuntumo (salsa di lenticchie rosse) o lo Shirò (purea di ceci in salsa).

Auguri a Gigi Proietti

Chi dice Roma dice Gigi Proietti. E chi dice Gigi Proietti dice Roma. Ha settant’anni, oggi. Settan’anni e non sentirli, e non dimostrarli, dall’alto di quel viso così terribilmente caratteristico e familiare a tutti, non solo a Roma. Dall’alto di quella voce profonda, che culla, racconta, fa ridere, fa riflettere.

A Gigi Proietti, che oggi compie settant’anni – e quanti di voi sobbalzeranno sulla sedia nel leggere quella cifra tonda tonda e non aspettarsela – arrivano gli auguri di tutto il mondo dello spettacolo e delle istituzioni. Perché tale è Gigi Proietti: una vera e propria istituzione per Roma e per tutta Italia.

Ristorante I Due Leoni: sulla nomentana carne danese e pesce fresco

Quest’oggi segnalazione per il ristorante I Due Leoni che propone un corposo menù di ben quaranta primi piatti, la migliore carne danese e pesce fresco tutti i giorni.

Dieci anni di esperienza per uno dei punti di riferimento della ristorazione capitolina con un ambiente elegante, ma informale grazie all’atmosfera famigliare e all’accoglienza dello staff sempre disponibile e cordiale.

Oltre alle specialità di carne e pesce che sono i punti di forza del menù, il team di chef mette in campo una buona dose di creatività niscelando tipicità culinarie mditerranee con i sapori decisi della cucina regionale, con un occhio di riguardo naturalmente per la cucina tradizionale romana.

Henry Cotton’s Roma, british style ai quattro angoli della città

Henry Cotton’s Roma, ovvero elegante commistione tra ottoni, jazz e british style.

Un brand italiano di sportswear che strizza l’occhio ispirato al mondo del golf, considerato tra i maggiori sport elitari ma che, soprattutto a Roma, adesso si può incominciare davvero a praticare spendendo cifre non più esorbitanti come prima. Il marchio nasce nel 1978, attingendo a piene mani alla fama dell’omonimo campione di golf nato agli inizi del ‘900 e che divenne famoso, oltre che per i risultati conseguiti nei green, anche in base al suo personale gusto nel vestire: elegante e ricercato. E’ di poche settimane fa la notizia, che vi riportiamo qui, di una nuova apertura in quel di Milano. Ma restiamo sull’overview e, soprattutto, su dove potete sbizzarrirvi nello shopping a Roma.

Dunque, se ancora non vi siete formulati una pur vaga idea di come il tutto possa coniugarsi in tranquillità alla maniera nostrana, chiudete gli occhi ed immaginate atmosfere londinesi unite al dandy style. Poi, aggiungete praticità americana (magari pensate a qualche elettrodomestico in voga da noi nel boom economico degli anni Sessanta) e, in chiusura, metteteteci tanto, ma tanto made in Italy. Ne verranno fuori capispalla, giacconi tagliati come blazer, pantaloni in tessuto di velluto o in tessuti resistenti, maglioni spessi a collo alto. Ancora: cardigan e camicie con motivi tartan, a righe o a rombi. Ora c’avete capito qualcosa di più oppure siete ancora al punto di partenza?

Speriamo di no. Anche perché vala davvero la pena dare un’occhiata a questo mondo di abbigliamento ed accessori. Intanto partendo con il tradizionale “Check” scozzese, dove colori e materiali sono ispirati alle foreste delle highlands, tra cui i toni del marrone, blu, verde e lilla.

Giordano Torresi, la mostra è un successo

Sono più di 1500 i visitatori che si sono già avvicendati in poco più di un mese al numero 30 di via Quattro fontane, in pieno centro a Roma. Qui troverete le più recenti e originali di Giordano Torresi. Un giovane stilista delle Marche, sempre attento alla cura di ogni particolare. Ogni serie di sue creazioni, e gli appassionati lo sapranno, viene prodotta in un numero limitatissimo di esemplari: al massimo dieci in totale.

E la location di via Quattro Fontane è meravigliosa, trasformata in un luogo da fiaba grazie al lavoro di Tania Bini, designer e autrice della mostra fotografica che trovate in questo spazio in centro nella Capitale: il progetto è stato portato a termine grazie alla collaborazione della costumista Maria Vittoria Castaldello e del fotografo Sergio Bigi.

La Torre Sporting Club: buona cucina, sport e relax

Oggi per gli sportivi di tutte le età vi segnaliamo l’attrezzatissimo sporting club La Torre, sito nella suggestiva cornice dell’Acquedotto Romano dell’Appia Antica questa struttura di recente rinnovata, rappresenta un punto di riferimento tra le strutture sportive dell’intero Lazio, grazie a curatissimi campi da tennis e calcetto e a tutta una serie di servizi collaterali messi a disposizione dei propri associati.

Lo sporting club La Torre offre 5 campi da tennis in terra rossa, 1 campo da tennis sintetico, 1 piscina, cinque campi da calcetto, 5 da calciotto, 1 campo per il tiro con l’arco e un percorso podistico. A questa serie di servizi prettamente sportivi si aggiungono un ristorante, un bar con sala da biliardo e uno spazio ideale per organizzare feste private e meeting.

Dopo il salto troverete ulteriori info e contatti.

Calvin Klein Roma si mette i boxer con i quattro elementi della natura


Calvin Klein Roma, parlarne partendo dallo splendido punto vendita di 350 metri quadri in Via Borgognona è fin troppo facile. Meglio, invece, ricordare come si propose al pubblico alla fine degli Anni Settanta.

Accadde che come testimonial della campagna pubblicitaria della linea di intimo della ditta fu nientemeno che Brooke Shields, oggi attrice di grande successo. Il problema, però, è che all’epoca delle pubblicità la Shields aveva appena quindici anni ed il suo posare, quindi, creò un vero e proprio caso intorno a lei. Per farvi un’idea guardatevi lo spot. La Shields fu nuovamente protagonista di alcune pubblicità per Calvin Klein nel 1982: ovvero in età maggiore.

Calvin Klein, inoltre, pochi anni dopo decise di puntare sul cantante Mark Marky e sulla top model Kate Moss: un binomio vincente. Lei caratterizzò la sua interpretazione a suon di contestatissime performances.Invece, per la linea uomo prevalsero gli ormai famosi boxer del cantante. Linee eclettiche, senz’altro, come abbiamo già avuto modo di testimoniarvi anche nei post precedenti.

Fu nel 1995 che divamparono sul serio le polemiche attorno al modo di lanciare i messaggi da parte del brand Usa. Fu in occasione della campagna pubblicitaria del profumo Obsession di Calvin Klein, in cui la Moss appariva seminuda. A causa del contenuto dello spot furono insinuate persino accuse di pedofilia ed il dipartimento di giustizia, su ordine del presidente Clinton, decise di avviare una inchiesta in merito che portò al ritiro della campagna dopo appena tre settimane.

Venendo ai nostri giorni, anzi a poche ore fa, non si può trascurare la notizia della creazione di una linea intimo uomo davvero esclusiva dedicata ai quattro elementi della natura, che a loro volta divengono simbolo ed origine di vita per ognuno di noi.