Eataly Roma ed il pranzo con il Panda

Eataly a Roma oggi propone la degustazione dalle 11 alle 13 con un piatto a scelta offerto dallo staff. Al piano terra, oggi, c'è la giornata del Panda e dell'ecosostenibilità targata Wwf. Un'iniziativa ambientale e di degustazione che per chi potrà sarà senz'altro qualitativa. Non c'è dubbio.

Al di là dell'evento a fare da traino al nostro post, Eataly a Roma prosegue nella sua marcia alla conquista delle tavole capitoline e laziali in generale. Il polo degli Alti cibi che punta al'eccellenza in ogni settore, infatti, soprattutto nel corso della settimana punta alle cene di livello. Non con cifre esagerate, ma parametrate al cibo di provenienza di ogni dove. Qualche esempio? La pasta locale della Campania, dove ci sanno fare come pochi.

Da Eataly a Roma ripartono i consumi in tavola

 

 

Da Eataly a Roma fioccano le promozioni per tutto questo mese. Dopo il break estivo, insomma, si riparte. Soprattutto per chi ha il Metrebus, ovvero l’abbonamento mensile oppure annuale con l’azienda trasporti Atac, le possibilità di ottenere sconti non sono affatto poche. Basta saperle cogliere al volo quando si presentano.

In particolar modo per quel che riguarda i corsi sostenuti dal Polo degli alti cibi che ha aperto i battenti all’Ostiense alcuni mesi fa. Si tratta del 10 per cento sulle lezioni. Inoltre, proprio in questo weekend si aprono e danze per quel che riguarda le degustazioni. Accostamenti prelibati e per molti azzardati ma comunque suggestivi. Tutto fa qualità, qui da Eataly a Roma. Spesso, sul blog, ci avete chiesto le date e gli orari per questa o quella degustazione. Per questo o per quell’appuntamento.

Da Eataly a Roma venerdì la cena a 4 mani con 2 chef d’eccezione

 

 

Eataly a Roma propone una cena a 4 mani tra megachef ad 88 euro per questo venerdì 20 luglio e di seguito vi spieghiamo cosa mangerete. Un evento, che segue quello della recente apertura presso la Stazione Ostiense. Uno sproposito? Soldi buttati dalla finestra? Noi pensiamo di no ed ecco perché.

Al di là del menu qui sotto a fine post, il concetto di Eataly a Roma è il seguente: portare gli Alti cibi in tavola senza comunque esagerare. Ecco perché è vero che mangerete come se andaste al museo o ad ascoltare l’opera, ma di media la cifra si aggira attorno ai 40 o 50 euro a testa. Sì: ne abbiamo la riprova.

Primo stop per Eataly a Roma, ma quanti corsi sul cibo

 

 

Quanti appuntamenti al nuovo Eataly a Roma. Troviamo soprattutto le cene a quattro mani con chef e cuochi d’eccezione. Tutte più o meno prenotabili a circa 80 euro.

Al di là delle news, va anche sottolineato che ieri (lunedì ) lo store gastronomico era chiusa causa enorme affluenza nei giorni precedenti. “Un botto” di gente, insomma, che ha messo a dura prova organizzazione e staff. Ma niente paura perché già da oggi tutto torna alla normalità. Qui, d’altronde, l’afflusso di persone ra curiosi ed addetti ai lavori lo si prevedeva da tempo. Anzi: vi si sperava.

Ad Eataly a Roma è boom per i piatti tipici

Eataly a Roma sono 600 posti di parcheggio, un treno ogni quarto d’ora dalle principali stazione metropolitane regionali ed almeno sei linee di autobus che transitano davanti Piramide e la aggirano puntando dritti dritti nel cuore della Garbatella.

Dietro i binari della stazione Ostiense, dunque, si cela il nuovo Polo gastronomico varato lo scorso giovedì 21 giugno e che sta catapultando l’attenzione di molti turisti e stampa speicalizzata nel settore. Altro che slow food o cibo low cost. Qui c’è la qualità e pur trattandosi di un comparto che strizza l’occhio al luxury, i costi sono abbordabili. Non è, insomma, roba da Rockerduck e da multimiliardari come Murdoch o Bill Gates.

Per l’apertura di Eataly a Roma nuovi slittamenti

Per la nuova apertura di Eataly è proprio curiosa la pagina di alcuni giornali letti in queste ore. Infatti, c’è scritto: “Speriamo di aprire appena possibile”. Con sotto, “ve lo comunicheremo appena potremo”.

Insomma: il nuovo Polo gastronomico che è partito dal Nord Italia sbarcando con i suoi Alti Cibi fino a New York, qui da noi ancora non riesce ad alzare la serranda. Il perché è da ricondursi ad autorizzazioni o ad altre ragioni che stanno mandando un po’ in agitazione gli addetti ai lavori. Propagandato da tempo come il toccasana per l’intera zona del quartiere Ostiense, sorto attorno alla stazione ferroviaria e alla relativa fermata della metro B Piramide,  Eataly prevede 557 collaboratori, 2mila fornitori di cui 283 nuovi appartenenti alla Regione Lazio. Lo spazio dove avrà luogo la stabile kermesse quotidiana è quello dell’Air Terminal.

La nuova apertura di Eataly a Roma è il 21 giugno

Eataly Roma, ci siamo: il 21 giugno, ovvero tra neppure un paio di settimane, la creatura di Farinelli aprirà i battenti nel suo quartier generale all’Air Terminal Ostiense. Che, lo speriamo, per quella data si sarà dato del tutto una ripulita.

Infatti correva la fine degli Anni Ottanta, quando in occasione degli imminenti Mondiali di calcio italiani e delle loro relative Notti Magiche fu varato l’Air Terminal. Poi, grazie anche alla nostra scarsa lungimiranza in fatto di manutenzione, così come altre opere costosamente realizzate attorno a quell’indotto lì anche al boulevard toccò il decadimento. Totale: Nel giro di poco tempo, a parte l’essere destinato al ruolo di location per comici ed alcune conferenze, cadde in disuso.

Per Eataly a Roma ormai manca davvero poco ma che polemiche

Sì, per la nuova apertura di Eataly a Roma ormai ci siamo quasi. A giugno apriranno i battenti all’Air Terminal all’Ostiense e tutto andrà liscio come l’olio. A parte le polemiche sui centri commerciali, insorte da due giorni.

O meglio: mai dome e domate. Senz’altro covava da tempo, ma la divisione che intercorre tra i negzionanti, gli esercenti in generale, che attaccano a spron battuto il Comune sulle concessioni alle mega strutture, certo non lascia spazio a molti auspici. Chiaro che Eataly non è un centro commerciale.

Eataly a Roma, apertura a giugno qualità a prezzi competitivi

 

 

 

Eataly Roma, l’apertura del grande polo per gli alti cibi alla stazione Ostiense slitta di un mese. Sì, ormai come abbiamo scritto anche noi è solo questione di poche settimane.

Ad onor del vero è quasi tutto pronto, ma le rifiniture sono apportare te da apportare. I piani saranno almeno tre e ad ogni sezione del palazzo ex air terminal corrisponderà un segmento alimentare.

Eataly Roma e Casa Barilla, grandi appuntamenti tra aprile e maggio

Eataly Roma, salta l’apertura di un mese e a maggio, quando apriranno i battenti all’ex Air Terminal di Ostiense,  ci saranno almeno 2 piani di primizie così organizzati. Al piano terra il banco della frutta e tutte le primizie della terra.

Accanto, nel primo dei quattro piani, ci sarà tutto quello attiene alla panetteria. Pizza e pane a vista, con il ristorante vegetariano ed il reparto slow food. Con tanto sala da tisane e totem multimediali per scovare le ricette più famose in tutto il mondo. Salendo, tutto il reparto della salumeria e dei formaggi in generale.

Eataly a Roma vi ha preparato la sua smartbox da Feltrinelli

 

Eatinerary, ovvero la smartbox targata Eataly, il Polo gastronomico del gusto che aprirà il 21 aprile all’Air Terminal Ostiense. Eccola la novità del prodotto più buono e gradevole nostrano del 2012. Nessun redazionale, ma l’informazione che da qualche tempo è possibile intrecciare il desiderio di una vacanza con quello del mangiare e del bere.

Il che è proprio. tipicamente, italiano. Avete presente le smartbox che acquistate tipo da Feltrinelli o nei media store più famosi a Roma? Ecco, ormai è stata avviata anche l’offerta di Eataly che promouove l’interazione di chi sta seduto al tavolo o ha il palato pretenzioso (tutti) con il luogo dove si produce la specialità. Oppure dove si può stare per giorni tenendo a mente l’itinerario gastronomico e non solo quello paesaggistico.

Eataly Roma assunzioni all’Ostiense che aprirà tra poco

 

 

Eataly Roma assunzioni, una voce importante che si è levata proprio in queste ore e che riguarda la nuova apertura della cittadella del gusto alla Stazione Ostiense. La notizia, forse, siamo stati proprio noi a darla tra i primi. Nonostante smentite e ritardi, dunque, il matrimonio con la capitale si farà.

Il brand che annoverà a sua volta i nomi delle varie eccellenze per ogni regione italiana con il rispettivo piatto tipico, insomma, sta cercando ben 350 figure professionali. Altro che cuochi disperati, qui la voce cuochi Roma Eur è una tra le più gettonate e per questo noi intendiamo fornire ulteriori dettagli. Si parte con gli chef per ristoranti e che non abbiano particolari preferenze: pesce o carne sono nel mirino, così come pure, peraltro, anche le verdure. Capirai, di questi tempi salutisti. Quindi i banchi per la macelleria, per i salumi ed i formaggi, fino al reparto del pescato.