Centro commerciale a Roma e la domenica è salva

 

 

Centro commerciale a Roma sempre aperto. Sia Roma Est, sia Bufalotta, Euroma Due e così via. La maggior parte dei Centri non molla un secondo. Domeniche incluse. Prendiamo il primo: che addirittura in qeusti giorni si tramuta in un autentico centro estivo dove fare divertire anche i vostri figli. Infatti, mentre voi fate shopping e tutti i negozi al suo interno restano aperti, i pargoli si sfiancano ai Gonfiabili messi a disposizione dal Centro. Tutti i giorni dall’11 luglio all’11 di settembre, dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 20. Insomma: di momenti d’evasione non ne avrete pochi. In più, stop all’incubo di portarvi ovunque i ragazzi. Quindi, potrete girare in assoluta libertà dando un’occhiata alle vetrine di Saturn, Calzedonia, Yamamay, Tezenis, Nuvolari, Bata, Foot Locker etanti altri. Al capitolo ristorazione, poi, non avrete problemi. Dagli sfizi al Mc Donald’s avrete l’imbarazzo della scelta, fino ai ristoranti interni.

Porta di Roma non è da meno: chiusura straordinaria prevista solo per i giorni 14, 15 (ferragisto) e 21 del mese. Nulla, in particolare. Tutto a vostra disposizione. Fnac, Braccobaldo, Disney Store, Imaginarium, Rocco Bimbo, Arion e BluVacanze per cultura e tempo libero; Thun, Ikea, Co Import, Leroy Merlin, Media World e altri per elettrodomestici, idee regalo e casa. Quindi, per il capitolo abbigliamento ed accessori, da Aavirex a Benetton, da Effetti a Fellini, da Geox a Timberland passando per Oysho.

Roma centro, a Via del Corso lo shopping non muore neppure d’estate

 

 

 

Roma centro, nonostante le ferie ed il caldo la città resta a perta e di negozi di via del Corso, per esempio, lasciano parecchie serrande alzate. Passeggiando ancora in queste ore, infatti, notimao che Tezenis, Carpisa, Refrigiwear, giusto per citarne alcuni, sono aperti al pubblico. D’altronde, se è vero che molti romani hanno svuotato la città, che per le strade ci si asfissia di caldo e quindi molti disertano lo shopping, va anche segnalato che a differenza di anni addietro gli esercenti stanno facendo buon viso a cattivo gioco e rischiano. Aprendo  al pubblico che affolla la città in pantaloncini corti.

I saldi non sono andati come si voleva? Un motivo in più, sostengono non in pochi, per intensificare e, dandosi il cambio, lasciare la possibilità di prendere tutto quello cpassa il convento. Tempi di magra? Forse. Di certo i turisti gradiscono e se si fanno due passi per i negozi a Roma ci si accorge che le buste sono piene. Metro Roma: saliteci sopra adesso e vedrete che molti stranieri hanno fatto spesa di scarpe, pashmine, camicie e quant’altro il nostro made in Italy offre.

Bed breakfast Roma, aprite la Porta Magica con le camere da letto di Fellini

 

 

 

 

Bed breakfast Roma, come poter ignorare una location che sta nel mezzo della città e le cui camere da letto sono state nominate come alcuni tra i capolavori più famosi del regista Federico Fellini? Si chiama Porta Magica e sta all’Esquilino, in Via Giolitti. Ovvero a ridosso della stazioen Termini. Un attimo per muoversi, un attimo per rincasare, un attimo per fate tutto. Non stressandosi.

Scriviamolo subito che ci togliamo il pensiero: le camere vanno dai 50 ai 75 euro. Non molto per stare a ridosso di tutte le attrazioni della nostra Città Eterna. Per chi arriva in treno, poi, questa la particolarità, non è che si dovrà scarpinare pur di arrivare a destinazione. Fabrizio Giancaterini l’ha pensata proprio bene. Tutto a portata di mano. Inoltre, grazie alla sua passione smodata per il cinema, ha appunto voluto dedicare la sua creazione al grande regista. Ecco che, così, sono nate le stanze con titoli arcinoti quali ‘Amarcord‘, ‘Dolce Vita‘, ‘Ginger e Fred‘.

Tè Roma, da Babingtons’s un sorso british a Piazza di Spagna

 

 

 

 

 

Tè Roma, cercate squisitezze dolci a qualsiasi ora del giorno? Bevetevi un sorso di Reale Inghilterra al Babington’s in Piazza di Spagna. In una cornice ottocentesca, concepita proprio da Isabel Cargill e Anna Maria Babington per realizzare un circolo tutto tè e cultura inglese verso i connazionali a Roma, verrete subito conquistati dal fascino del posto e vi sentirete immersi nella storia.

Pensate che a distanza di oltre un secolo, l’attività è ancora gestita dalla famiglia Cargill e l’intento è sempre quello: servire il tè al’inglese oggi come allora, con a fianco prelibatezze dolci e salate note in tutto il mondo. Inoltre Babington’s significa anche store per un tea sets completo di ogni aroma possibile ed immaginabile. Fan del tè unitevi a questo delizioso locale incastonato dentro un affresco invidiatoci in ogni parte del pianeta: la scalinata di Trinità Dei Monti non ce l’ha nessuno. Ecco: il Babington’s si trova proprio lì sotto. Fate voi.

Estate Roma, con Algida il caffè va sotto zero

 

 

Estate Roma, la voglia di gelato, oggi, si chiama Cafè Zero. Che, intendiamoci, non è un gelato nell’accezione più nota del termine, ma un gustoso interlocutorio tra caffè e granita. Un disimpegno che lascia soddisfatti palato ed umore. Partito un po’ in sordina, così come qualsiasi prodotto che fa dell’innovazione uno dei suoi punti di forza, Cafè Zero si è man mano diffuso nei vari punti vendita della Algida, che lo produce, all’interno degli stabilimenti al mare e così via, suadendo giovani e non.

Ma cos’ha di così particolare questo Cafè Zero? Anzitutto le versioni: espresso, cappuccino e mocaccino. le quali, proprio come al bancone del bar, vi portano brio, carica, unendo alla forza del caffè anche il piacere del fresco per i granuli ghiacciati all’interno del bicchierone. Prendiamo, ad esempio, il classico dei classici: l’espresso. Qui abbiamo l’intenso aroma di caffè che va a confondersi con i piccoli cristalli di ghiaccio ed una delicata goccia di latte in fondo. Siete in giro per la città d’agosto? Niente di più giusto che gustarsi una ‘tazza’ di cafè zero. Oppure nel corso di una sosta alla stazione di servizio. Signori: è pur sempre un break. Prendetene nota.

Roma caffè, salite sul Ducati che romba il gusto

 

 

 

Roma caffè, che buono quello al Ducati in Via delle Botteghe Oscure, a metà tra Largo Argentina e Piazza Venezia. Stile e gusto spinti al massimo, proprio come una rombante Ducati del quale lo store si fregia. Più che store, un lounge bar dove ci vengono non solo, ovvio, i turisti che in questi giorni e nel resto dell’anno affollano queste strade. Bensì pure un sacco di romani. Anche in queste ore, infatti, i tavolini sono sempre affollati. Il perché è facile intuirlo. E’ un posto trendy, raggiungibile non solo in moto e ci si sta bene. In più, c’è qualità, Particolare non indifferente e che connota al meglio questo locale nel cuore della nostra city.

Si possono trascorrere momenti di relax evadendo dalla frenesia quotidiana. Un po’ come quando si è in moto e si rifugge, davvero, dal traffico della nostra pur amata città. La mattina si comincia con una bella e tonificante brioche, cornetti oppure le varie torte del giorno prodotte a misura di palato take away. Quindi fate pit stop a pranzo, dove i meccanici.. oops, i baristi vi serviranno piatti frutto di ricette mediterranee, con tutto quello che di meglio offre il nostro made in Italy. Tutto selezionato. Quindi il finger food all’ora dell’aperitivo.

Bed breakfast Roma, rinvenuto a Prati il Giardino segreto

Bed breakfast Roma, quattro camere molto eleganti con prezzi compresi tra gli 85 ed i 190 euro la stanza? Sì, al Giardino Segreto in quel di Prati. In via Vespasiano, nel cuore della città. E’ un autentico giardino segreto tuttavia racchiuso all’interno di una appartamento, quelllo che vi accoglierà se vorrete dormire a Roma. Stare bene.

Intanto, all’ingresso c’è un grande quadro da 40 metri e raffigurante il Tevere con lo sfondo di Castel Sant’Angelo. Già l’impatto vi si prospetterà notevole. Inoltre, tutto lo spazio è arredato con mobili in ferro battuto forgiati da artigiani romani. Tutto secondo tradizione: non potete sbagliarvi. Quindi le quattro stanze a cui si accennava poc’anzi: Diana, Le Colombe, Tritone ed Ambrosia. Tutte e quattro hanno bagno ed idromassaggio. Altro che bed e breakfast in Rome: questo  è un hotel a Roma, stando al comfort offertovi. Provate e poi fateci sapere se vi siete trovati bene oppure no. Se tutto è stato di vostro gradimento.

Mercato Roma, al Circo Massimo il farmer’s market dé noantri

 

 

Mercato Roma,  con il farmer’s market della Coldiretti ogni sabato e domenica al Circo Massimo si passa dal produttore al consumatore. Apre solo nel weekend ed è dedicato a tutti coloro che stimano i prodotti biologici, o, come si suole utilizzare adesso, a chilometri zero. ossia che non fanno strada una volta colti. Tutto sano, dunque. Non c’è trucco e non c’è inganno: state tranquilli.

L’alloggiamento del mercato a Roma si trova all’interno degli spazi del rione ebraico dove si vendeva il pesce in Via di San Teodoro (di mezzo tra il Circo Massimo e Via Petroselli). E’ qui che arrivano produttori ed allevatori da ogni parte della sterminata campagna romana. E’ qui che tirano fuori il meglio dell anostra terra e la espongono sopra i banconi: formaggi al latte di capra preparati in maniera artigianale, oppure verdure selvatiche raccolte a mano proprio nei campi all’interno della regione, frutta biologica, carne solo di animali allevati allo stato brado e uova bio. Tutto secondo natura. Trova Roma: volete mangiare sano e sicuro? Siete così schizzinosi da evitare ristoranti e cibi non cucinati da voi? Di diffidenti come voi ne conosciamo ‘a bizeffe’ e, mettendoci dall’altra parte, comprendiamo (però non giustificandole) le vostre ritrosie. Ecco perché oggi vi indichiamo la Coldiretti. Perché oggi pensiamo anche a voi. Giusto che abbiate una scelta ampia; giusto che possiate scegliere di acquistare dal produttore, in modo da abbassare, una tantum,  i costi legati al capitolo spesa di casa.

Spa a Roma, al Panta Rei tutto scorre con cioccolato relax

 

 

Spa a Roma, l’avreste mai che pensato accanto la sempre movimentata Piazza di Campo dé Fiori c’è un centro relax? Noi vi sveliamo dov’è e, soprattutto, com’è. Panta Rei Spa: Prendete nota perché è interessante. A cominciare dallo spazio a vostra disposizione: oltre mille metri quadri di percorso con tanto di parrucchiere che propone speciali impacchi rivitalizzanti anche per i capelli. Già questo suscita curiosità.

Inoltre, è stata appronttata una speciale convenzione con la Aveda, una linea di prodotti biologici, in base alla quale vengono garantiti trattamenti di primo livello come la Green Science, ovvero una terapia anti age. Oppure basta predisporre la Caribbean Therapy, in modo da ottenere sempre una pelle liscia e dorata. Ma la chicca arriva ora: all’inteno della struttura, udite udite, potrete anche regalarvi una suite di coppia dove vi saranno effettuati massaggi al..cioccolato.  Insomma: quale idea più dolce ed affascinante di questa potrebbe soleticare la vosra voglia di benessere a Roma? Avete appena fatto un po’ di shopping al cnetro e volete dedicarvi al relax più completo? Oppure siete appena uscite da una dura giornata di lavoro ed avete bisogno più che irgente di staccare la spina e di qualcuno che si prenda cura di voi? Venite qui in Via dei Cappellari, a ridosso di Piazza di Campo dé Fiori.

Sposa Roma, se Mastrofini vi fa le scarpe

 

 

Sposa Roma, siete pronte per un’esperienza da brivido? Allora fatevi fare le scarpe da Mastrofini al centro. Potrete raccontarlo alle vsotre amiche e farle schiattare di invidia. garantito! Quella che stiamo per tratteggiare, infatti, è forse la prima azienda, o comunque di certo tra le prime aziende, leader nel settore delle calzature per i matrimoni a Roma. Siatene sicure, perché state nel posto giusto.

Avete decine di amiche? Chiedete loro se hanno mai sentito nominare Mastrofini per le scarpe e sentite cosa vi risponderanno.Ma qual è il segreto di tanta notorietà? Anzitutto che sono fatte alla maniera artigianale dallo stesso Lorenzo Mastrofini. Una vita trascorsa rinchiuso nel suo laboratorio in via Brunetti, tra cuoio e pellami vari, ne ha viste passare di donne nel suo atelier.  I materiali, poi. Di primissima qualità e poi i prezzi sono davvero unici, oltreché competitivi. Avete un desiderio particolare? Ecco: Mastrofini proverà ad esaudirvelo. Volete, per esempio, che la stoffa della calzatura quel giorno sia la stessa del vostro abito con il quale pronuncerete il fatidico ‘sì’? Ebbene, anche Mastrofini dirà ‘sì’. Avrete il combinato tanto agognato. Qualunque accorgimento vogliate riprodurre o adottare per il giorno più importante della vostra vita, ma non solo, basta che lo facciate presente.

Centro Roma, il Pazolini che scrive con i piedi

 

 

 

 

Roma centro, dopo la conquista di Milano, Carlo Pazolini si rimette le scarpe ai piedi ed arriva proprio nella nostra amata città. Apre a Via Frattina ed il via vai di romani, turisti e curiosi vari si nota subito. Ma che c’avrà? Risposta: inventiva. Senz’altro. A Milano Panolini ha aperto il suo primo monomarca italiano ed adesso il nuovo store capitolino, che si va così ad aggiungere agli altri 150 punti sparsi per il mondo.

Giorgio Borruso il nome del design che ha contribuito a fornire quel plus valore che posseggono la maggior parte dei negozi di calzature a Roma nel momento in cui vengono realizzati nel centro storico.  Ambiente davvero particolare, in grado di coniugare il vecchio che tramonta ed il nuovo che avanza. Il tutto supoortato da richiami tecnologici. Le proposte per le scarpe a Roma, poi, sono tradizionali ma molte anche accattivanti.  Tentazioni offerte al pubblico in uno spazio di quasi 200 metri quadri di store, dove sbizzarrirsi nella scelta della scarpa che più ci piace.

Mcdonald a Roma, l’hamburger con carne tutta italiana

Mcdonald a Roma, in questi giorni lo storico brand ha avviato anche da noi la campagna di trasparenza riguardo la genuinità della carne che mangiamo nei suoi fast food. Concetto basato su onesta e tracciabilità. I panini del ‘Mec’ sono “fatti solo con carne bovina al 100 per cento italiana, proveniente da oltre 15mila allevamenti italiani.

Insomma: il colosso americano punta dritto al cuore dell’italiano medio, da sempre ultra attento a dove compare carne e in quali ristoranti o pub mangiarne. Saremo pure poco attenti al mondo che ci gira attono (così ci etichettano in molte zone del Nord Europa) eppure in fatto di mangiare, soprattutto pasta e carne, non siamo proprio secondi a nessuno. Mc Donald Roma significa anche questo: invitare i romani a tavola, magari proprio nel Mc Donalds Piazza di Spagna, significa stare assai attenti a quello che si propone loro. Dedicarsi al meglio verso il cliente.

Roma estate, ecco come mi salvo la pelle

Roma estate, avete provato a prendere il sole con creme protettive? No? Allora fate male: molto male. Sapete che dermatologia a Roma significa anche sottoporsi a visite per informarsi su quanto tempo potetet esporvi al sole? Oppure quali rimedi utilizzare per evitare scottature pericolose? Noi, da par nostro, vista la stagione ormai in corso vi offriamo alcune indicazioni.

Intanto partiamo con l’effetto ghiaccio di L’Oreal, che trattiene e libera l’acqua della superficie della pelle grazie alla tecnologia Acquakeep. Si tratta di un latte sorbetto (e su, che sarai mai un po’ di latte addosso?) Doposole (non prima dell’esposizione) ad idratazione intensa. la formula concentrata in glicerina garantisce solidità e vi mette al riparo dopo che siete stati belli sdraiati per ore. Costa 8 euro.

Gelato Roma, risucchiati dai Vortici de La Perugina

Gelato Roma, con il caldo che è arrivato e la bella stagione dategli sotto con i Vortici de La Perugina. Cosa sono? Gelati pressoché irresistibili che dentro hanno un’anima croccante di cioccolato. Targato, ovvio, Perugina. Non potrebbe essere altrimenti: lo storico marchio umbro fondato nel 1907 come fabbrica di confetti ( a capitale sociale da 100 lire!) ne ha combinata un’alra delle sue.

Nella fattispecie, potete scegliere tra Nero triplo al cioccolato, Nero nocciola o Latte crema e cioccolato. Perché Vortici? Anzitutto perché proprio come un tifone, vi risucchierà dentro un’essenza di piacere da provare soprattutto in questa stagione. In secundis poiché quando infilerete il cucchiaino (non cucchiaio, eh?!) e tirerete su dal vasetto, non potrete non notare l’arricciamento della crema bicolore. Da qui, ovvio, il paragone al vortice di godimento è abbastanza intuitivo.